5 mega flop del 2023

Chiudiamo questo 2023 non con il rapper e il disco rap dell’anno, che per me vanno rispettivamente a Marracash e a Geolier, Marra perché si conferma il king del rap e perché con il Marrageddon Festival ha scritto una pagina della storia del rap italiano e Geolier perché Il coraggio dei bambini è un discone e perché il 2023 è stato anche l’anno di Napoli e quindi ci sta, ma qui parliamo di flop.

Per esempio ti ricordi che Vegas Jones ha pubblicato l’Ep Jones? O che Dani Faiv ha pubblicato ben due dischi quest’anno? Ecco, forse manco loro se lo ricordano. Ma senza andare a sparare sulla croce rossa, vediamo 5 flop del 2023:

1. Shade

Shade non è mai stato forte nei dischi, era uno di quelli che arrivavano a luglio, ti piazzavano la loro hit estiva e ciao te la sorbivi per mesi. Ora neanche più le hit estive gli riescono, saranno almeno tre estati che non ne imbrocca una, eppure ha pensato bene di pubblicare un disco. Il titolo è Diversamente Triste, è uscito a luglio e non se ne è accorto nessuno.

2. Dylan e Wayne

Cazzo gli devi dire? Hanno provato pure la strada del pop. Dylan ha pubblicato il mega flop Love is War, poi si sarà accorto della cazzata, ha fatto marcia indietro ed è tornato ad essere Pyrex. Wayne, dopo non esserci riuscito lo scorso anno con SDZ 2, ha preso la via del pop con queste canzoni love anni ‘80, una peggio dell’altra. Non ha cambiato nome, non ha ancora capito che è il caso di fare marcia indietro e forse quando lo capirà sarà troppo tardi, del resto è sempre stato il meno personaggio e il più scarso della DPG.

3. Highsnob

Questo è un caso umano. Dopo anni di silenzio si gioca la carta del “lascio la musica”, quella che si gioca chi è alla frutta. Ha finto persino che il suo catalogo venisse tolto dalle piattaforme digitali con un post strappalacrime e tutti lì a scrivere la notizia, anche chi non sapeva neanche come si scrive Highsnob. Poi annuncia il singolo. Anzi pubblica 2 singoli, uno più brutto dell’altro, e pure la risposta al dissing di Junior Cally di 3 anni fa. Il risultato? Non cagato.

4. 10 di Drillionaire

Se parliamo di dischi flop, questo 10, oltre ad essere un flop, è davvero brutto. Con un parterre di artisti così e con un producer che ultimamente genera hit, Drillionaire avrebbe potuto spaccare tutto, ma ha scelto di grattare. E lo ha fatto bene con tanto di data al Forum di Assago, che oltretutto è stata la prima volta per un producer. La verità è che Drillionaire è sempre Drillegittimo, ha solo cambiato nome e ha iniziato a collaborare con i rapper fighi. Un po’ come Lazza, che è sempre Lazza, ma da quando è dimagrito, ha iniziato a vestirsi figo e si è rifatto i capelli, è diventato LAZZA, ma raga è sempre stato Lazza, ora è solo più figo.

5. Pizza Kabab Vol.1 di Ghali

Di dischi brutti, di mega flop e di dischi fighi ma non capiti il 2023 ne è pieno, ma questo davvero, oltre ad essere un flop, è un no sense. Si vede e si sente che è stato fatto in 30 giorni e che Ghali è allo sbando. E quando sei allo sbando e non sai che pesci prendere, torni indietro e provi a rifare quello che ti ha dato il successo. Ghali ci ha provato in tutti i modi a tornare al Ghali del 2016, a iniziare dal titolo, ma non ci è riuscito. Ora non gli resta che giocarsi la carta Sanremo e vedremo cosa tirerà fuori, tanto peggio di così…

Menzione speciale per Mambolosco. In questi giorni si parla di lui per il dissing con Gallagher, ma a maggio Mambo ha pubblicato un disco, Facendo Faccende, che è passato letteralmente inosservato. Ci ha riprovato più avanti con Boro Boro, che ora è solo Boro, con il singolo Cheerleader, nella speranza di fare almeno una hit dopo Lento.

Ultima menzione speciale va ai producer album in generale. Facci caso, floppano tutti. Sarà che nessuno è Metro Boomin, o sarà che è molto difficile per un producer fare un disco che spacchi, e non importa quanti nomi grossi hai dentro, è raro che un producer album resti e in questo senso Obe di Mace è la cosiddetta mosca bianca. Ma anche lui, dopo il successo di Obe, ha smesso.

L’unico progetto valido, fatto da due producer, uscito quest’anno è No Regular Music di Sadturs e Kiid.

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