22enne muore in un incidente a Roma mentre viaggiava a 293 km/h: il commento di Noyz e Sfera

Ha lasciato sgomenti la notizia dell’incidente stradale avvenuto lunedì notte (18 luglio) sul Grande Raccordo Anulare di Roma.

Tre ragazzi, poco più che 20enni, erano a bordo di un’Audi R8 a quasi 300 km/h. Il video della folle corsa che si è trasformata in un incidente mortale è stato ripreso da Nicholas Calì, che si trovava sul sedile del passeggero.

Il guidatore, Orsus Brischetto, di 22 anni, ha perso il controllo della vettura che si è schiantata e capottata bruscamente. È morto sulle note di M’Anc di Sfera Ebbasta e Geolier.

Sono rimasti gravemente feriti Nicholas e una ragazza incinta che viaggiava sul sedile posteriore.

La prima a dare la notizia è stata la redazione di RomaToday, che inizialmente ha sottolineato come in sottofondo si sentisse musica rap. La stessa musica “rap” scritta proprio così tra virgolette, com’è stata riportata da altri siti di informazione, quasi a voler sottolineare che sia in qualche modo responsabile dell’accaduto. “Ascoltano musica rap e vanno a 300 km/h”. È un po’ questo il senso.

Eh sì, perché anche in questo caso è meglio sottolineare che i ragazzi ascoltavano musica rap, che secondo alcuni non andrebbe ascoltata alla guida, piuttosto di “usare” questo incidente per parlare dei rischi che si corrono alla guida e fare prevenzione.

Ed è proprio la musica rap, o meglio, due esponenti del genere, che hanno voluto esprimersi su questo tragico incidente: Noyz Narcos e Sfera Ebbasta.

Durante un suo recente live, Noyz ha colto l’occasione per parlare della vicenda: “Non fate gli stronzi alla guida, se siete ubriachi accostate la macchina e mettetevi a dormire. Non morite, la vita è importante”.

Anche Sfera ha invitato i suoi follower a guidare con prudenza e a non mettersi alla guida se sono ubriachi e ha aggiunto “usate sempre la testa, la vita è solo una e non ha prezzo”.

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