Axos: “questi artisti italiani mi fanno molto ridere”

Axos ha qualcosa da dire. E lo dice chiaramente.

Copiano americani inglesi svedesi spagnoli palesemente e poi uno in italia gli assomiglia e fanno le vittime o addirittura i trendsetter.

Questi artisti italiani mi fanno molto ridere.

Axos non ha detto niente di così trascendentale, e non è neanche difficile capire a chi si riferisca. Del resto c’è l’imbarazzo della scelta e, come dice Marracash, c’è l’imbarazzo.

E per quanto sia vero che molti artisti italiani copino a destra e a manca i colleghi americani, inglesi, spagnoli e aggiungerei francesi sia nel flow, che nell’attitudine, nei testi e nel suono, è anche vero che questa non è una novità.

Non prendiamoci per il culo, dai, è sempre stato così. Da sempre i rapper italiani si sono ispirati a quelli americani. Del resto è una musica che non è nata qua, che da noi è arrivata molto dopo rispetto a quando è nata, e che semplicemente è stata fatta propria, o ce ne si è appropriati, anche di una cultura che non è nostra. Si parla di cultura hip hop, ma la nostra cultura hip hop è ben lontana dalla reale cultura hip hop. E non è un mistero il fatto che noi in Italia non abbiamo un suono nè un’attitudine che ci identifichino a livello internazionale.

Comunque Axos, con il suo discorso ha ragione. Anche se è il solito discorso rivolto a tutti e nessuno. Niente nomi. Solo frasi sparate nel mucchio a libera interpretazione.

Chi ultimamente ha fatto la vittima e si è eretto a trendsetter? A parte Rondodasosa, al quale siamo ormai abituati, direi tha Supreme con le sue recenti sparate contro Blanco che lo avrebbe copiato.

Axos quindi ce l’ha con tha Supreme? O con Rondo che ieri si è svegliato ancora una volta con la sindrome del trendsetter che tutti copiano?

Quello che non mi piace di questi rapper italiani è che non hanno le palle. È consuetudine ormai sparare a zero su qualcosa o qualcuno, nelle stories, nelle canzoni e nelle interviste senza fare nomi e cognomi. È tutto vago. Tutto contro tutti e nessuno. Come chi lancia il sasso e nasconde la mano e alla fine si riduce tutto a niente.

Axos dice che gli artisti italiani fanno ridere e sì, è vero, fanno ridere parecchio, ma fa anche ridere questa tendenza a sparare a zero sul nulla.