Perché Drake si è ritirato dai Grammy Awards?

Chissenefrega se è stato nominato in due categorie, Best Rap Album (con il disco Certified Lover Boy) e Best Rap Performance (con il brano Way 2 Sexy in collaborazione con Future e Young Thug), Drake si è ritirato dai Grammy Awards.

E non è la prima volta.

Stando a quanto riportato da Variety, Drizzy non verrà rimpiazzato, semplicemente i giurati faranno finta che lui non sia in gara e prenderanno solo in considerazione gli altri nominati, ovvero J. Cole, Nas, Tyler, the Creator e Kanye West per la categoria Best Rap Album e Baby Keem, Cardi B, J. Cole e Megan Thee Stallion per la categoria Best Rap Performance.

Il rapporto tra Drake e i Grammy Awards è abbastanza conflittuale, per questo non stupisce affatto che abbia deciso di ritirarsi. Nel 2017 Drake, che aveva ben 8 nominations, non si è presentato alla cerimonia di premiazione. La scusa ufficiale era un concerto in programma nel Regno Unito, ma proprio durante un’intervista rilasciata DJ britannico Semtex, Drake ha espresso la sua frustrazione con la Recording Academy per averlo riconosciuto come artista rap solo quando le sue canzoni erano in realtà successi mega pop. “Sono un artista nero, a quanto pare sono un rapper, anche se Hotline Bling non è una canzone rap“, ha detto Drake nel corso dell’intervista. “L’unica categoria in cui riescono ad inserirmi è rap, forse perché ho rappato in passato o perché sono nero“.

Hotline Bling ha vinto sia come Miglior Canzone Rap che come Miglior Collaborazione Rap/Cantata. Drake però in quell’occasione ha anche fatto notare che il suo successo dance One Dance, che è stata la prima canzone a raggiungere 1 miliardo di stream su Spotify, non ha ricevuto alcun riconoscimento ai Grammy.

Ho vinto due premi ma non li voglio nemmeno perché mi sembra strano“, ha aggiunto Drake, che tra l’altro non è stato l’unico artista a disertare i Grammy nel 2017, era infatti in compagnia di Frank Ocean, Kanye West e Justin Bieber.

Nel 2018, Drake, vincitore nella categoria Miglior Canzone Rap con God’s Plan, ha scelto il momento del discorso di ringraziamento per lanciare una polemica indirizzata all’organizzazione dei Grammy.

Queste le sue parole: “voglio cogliere quest’opportunità per lanciare un messaggio ai ragazzi che ci stanno guardando e che vogliono fare musica. A tutti quelli che fanno musica dal loro cuore, che fanno cose pure e che dicono la verità, voglio dire che stiamo giocando ad uno sport basato sulle opinioni e non sui fatti. Qua non è l’NBA dove alla fine dell’anno vinci un trofeo perché hai preso le decisioni giuste e hai vinto le partite”.

Nel 2019 Drake ha disertato nuovamente i Grammy Awards, insieme ai colleghi Kendrick Lamar e Childish Gambino.

Lo scorso anno invece, Drizzy ha speso parole molto dure nei confronti dei Grammy, che non hanno dato a The Weeknd neanche una nomination nonostante il successo dell’album After Hours: “dovremmo smettere di lasciarci scioccare tutti gli anni dalla disconnessione tra la musica davvero importante e questi premi, accettando semplicemente che quella che una volta era la più alta forma di riconoscimento potrebbe non avere più importanza per gli artisti che aveva un tempo. E’ come un parente che aspetti metta la testa a posto, ma che non riesce a cambiare le sue abitudini. Questo è un buon momento per dare vita a qualcosa di nuovo da costruire passo dopo passo e tramandare alle prossime generazioni”, ha scritto Drake sui suoi profili social.

Ecco perché non sorprende affatto che quest’anno abbia deciso di ritirarsi.

Comunque Drake non è l’unico artista ad aver disertato la cerimonia dei Grammy, la lista è piuttosto lunga e comprende, tra gli altri, Nas, Kanye West, Eminem, Rihanna, Jay-Z, 50 Cent, Lil Wayne e Snoop Dogg.

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