Duri una cazzo di stagione come Chingy

Siamo nel 2005 e siamo a 2 The Beat. Tormento vs Ensi. Una battle storica, così come storica è la barra di Tormento “ti fingi, amico non convinci, duri una cazzo di stagione come Chingy”.

Ensi non è durato una sola stagione, ma Chingy sì.

Ti chiederai chi è Chingy? Beh, dobbiamo tornare indietro ai primi anni 2000, ma già sai che Chingy è durato una stagione. Nel 2003, Chingy, originario del Midwest, ha pubblicato il suo primo singolo, Right Thurr, che ha avuto un successo pazzesco.

Chingy lo stesso anno pubblica Jackpot, il suo primo disco, con all’interno la hit Holidae In con Snoop Dogg e Ludacris. Il disco ha avuto parecchio successo, è stato certificato platino negli USA e il nome di Chingy era sulla bocca di tutti.

Chingy allora pubblica il suo secondo disco, nel 2004, Powerballin’, ma nonostante i featuring con Lil Wayne, Nate Dogg e Janet Jackson, il disco ha avuto davvero poco successo.

Nel 2006 arriva il terzo disco, Hoodstar, certificato oro negli USA, ma il successo di Chingy si fa sempre più labile in netta discesa.

Chingy, alla fine, come dice Tormento, è durato una stagione.

Chi in Italia è durato una stagione come Chingy?

Anna. Forse anche meno di una stagione. Effettivamente, quando nel 2019 ha pubblicato Bando, si pensava che fosse la nuova artista donna in grado di spaccare tutto. Gli occhi erano puntati su di lei. C’è stata la corsa della major ad accaparrarsela, i vari remix di Bando e poi? Il singolo con Guè Pequeno, una collaborazione con Ghali e due nuovi singoli, Fast e Drippin in Milano. Nessuno di questi ha raggiunto il successo di Bando, anche se erano molto simili a Bando, ma Anna ha già perso il suo treno.

Young Signorino. Cazzo, quando ha pubblicato Mhh ha ha ha ci è venuto un colpo. Non si capiva se era un troll o un genio, oppure un coglione. Fatto sta che con la storia dell’essere il figlio di Satana, La danza dell’ambulanza e Dolce Droga, non si parlava d’altro. Chiambretti lo ha ospitato nel suo show come fenomeno da studiare, i sindaci di alcuni comuni si sono rifiutati di farlo suonare e il nome di Young Signorino era sulla bocca di tutti. Poi ha deciso di fare musica normale e anche Young Signorino si è spento in una stagione.

Laioung. Lui però, oltre ad essere durato una stagione, è anche il classico caso del “ chi è causa del suo mal pianga se stesso”. Aveva tutta la scena dalla sua parte, persino Fibra lo aveva chiamato in Fenomeno, ha collaborato anche con Guè in Vengo dal basso, ha firmato con Sony, poi con Universal e alla fine c’è ancora ma non se lo caga più nessuno.

Quentin40. Cazzo che nervi quando penso a Quentin40. Aveva le carte in regola per avere una carriera longeva e di tutto rispetto e invece no. Anche Quentin40, nonostante abbia partecipato anche a Mattoni di Night Skinny con strofe potentissime, è durato una stagione. Giusto il tempo di passare la sua super hit, sua e di Puritano (che ricordiamo in 5), ad Achille Lauro. Aveva l’oro nelle mani e singoli davvero ottimi, come Giovane 1, Scusa Ma, Giovan8. Ogni tanto collabora con qualcuno, ha anche pubblicato un singolo quest’anno, Nontiscordardimé, ma il suo successo è davvero durato una stagione.

Ora l’elenco potrebbe continuare con Samuel Heron, GBit, Highsnob, Junior Cally, Shiva, Dani Faiv, Entics, Maruego e secondo me tra poco li raggiungeranno anche J Lord e Geolier. Alla fine è facile esplodere come Chingy, ma è anche facile durare una stagione come Chingy, la parte difficile è restare in cima.

Il rovescio della medaglia e la parte figa della musica è che non muore mai e non dura mai una sola stagione. La musica resta sempre finché qualcuno la ascolta.

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