Lo spacciatore di Mac Miller si è dichiarato colpevole di aver venduto le pillole che hanno ucciso il rapper

Il 7 settembre 2018 Mac Miller è morto in seguito a un’overdose accidentale, che è stato poi scoperto essere una miscela di alcol, cocaina e fentanil.

La notizia, riportata da XXL Mag, riguarda Stephen Andrew Walter, ovvero la persona che ha venduto le pillole a Mac Miller, che si è dichiarato colpevole di aver venduto pillole contraffate con fentanil (una sostanza narcotica) a Mac Miller il 7 settembre 2018.

Altre due persone, Ryan Michael Reavis e Cameron James Pettit, sono accusate di aver causato la morte di Mac Miller. Nello specifico sembra che Walter abbia incaricato Reavis di vendere fentanil a Pettit sotto forma di pillole di ossicodone contraffatte. Walter era consapevole della natura mortale delle pillole contraffatte quando le diede a Reavis per distribuirle a Pettit. Pettit ha poi consegnato il farmaco a Mac Miller, che ha avuto un’overdose fatale dopo aver ingerito le pillole a base di fentanil e altre sostanze.

Reavis è stato arrestato il 24 settembre 2019 nella sua casa in Arizona, mentre Pettit è stato preso in custodia il 4 settembre 2019. Tutti e tre gli uomini sono stati accusati di essere responsabili della morte di Mac Miller nell’ottobre del 2019.

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