Fat Joe ha fatto incazzare tutti dicendo che DaBaby è la versione 2021 di Tupac
Fat Joe, che non è di certo l’ultimo arrivato, ma uno dei pesi massimi dell’hip hop soprattutto negli anni ‘90, ha fatto una dichiarazione che nelle ultime ore sta facendo discutere e non poco.
Ospite del programma Rap City 21, Fat Joe ha detto che DaBaby è la versione 2021 di Tupac.
Ogni tanto qualcuno si sveglia e, o dice di essere l’erede di Tupac, o gli viene fatto questo complimento da qualcun altro, fatto sta che in ogni caso scoppia la polemica.
E infatti, se da una parte qualcuno è d’accordo con Fat Joe, dall’altra in molti hanno insultato sia lui che DaBaby per questa affermazione.
Perché Tupac è una leggenda e come tale è intoccabile. Puoi dire di essere Dio e nessuno dice niente, ma non puoi dire di essere l’erede di Tupac, o il nuovo Tupac.
Che poi è assurda come cosa. Se da una parte è assurdo dire a qualcuno di essere l’erede di qualcun altro, soprattutto tra artisti che non si sono mai conosciuti, hanno vissuto in epoche diverse e non hanno nulla in comune, ma è anche assurdo non poter usare in questo modo il nome di Tupac.
Senza nulla togliere alla sua grandezza, nessuno di noi sa o potrà mai sapere come sarebbe stata la sua carriera e la sua musica se non fosse morte. Magari oggi sarebbe una leggenda vivente, magari no, sarebbe uno dei tanti famosi negli anni ‘90, che hanno dato molto all’hip hop ma che non vengono più cagati. Tupac è un mito e resterà sempre un mito anche perché è morto prematuramente e perché nessuno può sapere come sarebbe andata se non fosse morto.
Sta cosa della mistificazione post mortem e del continuare a dire “non puoi fare il nome di Tupac” non ha senso, insultare Fat Joe per averlo fatto e DaBaby per aver apprezzato il complimento non ha senso, perché magari se Tupac fosse vivo avrebbe detto lo stesso, forse sì, o forse no, ma fare i paladini difensori della leggenda Tupac è sempre too much.