Fermato il concerto di Guè Pequeno in provincia di Catanzaro

Siamo sul litorale tirrenico, in un locale di Gizzeria in provincia di Catanzaro. Guè Pequeno si stava esibendo quando le forze dell’ordine hanno fermato il concerto.

Il motivo? Il non rispetto delle norme anti Covid. Il pubblico si è alzato dalle proprie sedie, abbandonato le mascherine e si è addirittura messo a ballare sotto palco.

Sacrilegio!

Il concerto è stato così fermato e il locale, oltre a una sanzione per violazione delle norme anti Covid, dovrà restare chiuso per 5 giorni.

Questa vicenda dovrebbe accendere i riflettori e dovrebbe far sì che chi di dovere riveda le regole per partecipare a un concerto. Non si può mettere sullo stesso piano una partita, un teatro e un concerto. A teatro e allo stadio si può stare al proprio posto, seduti, senza muoversi, ma come si può pretendere che il pubblico stia seduto a un concerto? Soprattutto rap. Non è musica classica, o jazz, è musica fatta per ballare e saltare, ecco perché andrebbero riviste le norme. Ecco perché molti artisti dicono no all’esibirsi in tali condizioni, davanti a un pubblico costretto a restare seduto.

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