Tom Daley, il campione olimpico che a Tokyo lavora a maglia

Tom Daley, campione olimpico di tuffi, mentre assiste sugli spalti alla finale femminile del trampolino da 3 metri, ha tirato fuori i ferri e si è messo a lavorare a maglia, sua grande passione.

Tom, infatti, oltre ad essere un campione, crea capi realizzati a maglia, li pubblica sulla sua pagina Instagram Made with love by Tom Daley, li mette all’asta e devolve tutto il ricavato alle case famiglia che ospitano ragazzi LGBTQ+ cacciati da casa.

Un gesto semplice, sicuramente insolito, se associato a un uomo e a un campione olimpico, almeno nell’immaginario comune, ma di forte impatto. Di fatto Tom Daley si mostra in un’attività che spesso viene considerata femminile e per persone agee e con un semplicissimo gesto abbatte in mondovisione decenni di tabù, pregiudizi e stereotipi della società patriarcale, mettendo la sua passione al servizio di chi ancora oggi, nel 2021, viene discriminato e rifiutato per il proprio orientamento sessuale.

Quando pensiamo a cosa dovrebbe, o non dovrebbe fare o essere un uomo, pensiamo a Tom Daley che alle Olimpiadi di Tokyo si fa immortalare mentre lavora a maglia.