Wave è la playlist di Esse Magazine o di Universal?

Splendidi come il sole gli amici di Esse Magazine lanciano la loro nuova playlist su Spotify: “la prima playlist curata interamente dagli artisti”. Da una parte fantastico, ideona, dall’altra qualcosa non torna.

Mahmood è il primo artista a curare questa nuova playlist di Esse Magazine “curata interamente dagli artisti”.

La pagina Instagram Anthem, ci ha fatto notare che qualcosa ovviamente non torna.

Aprendo su Spotify questa playlist Wave, infatti, si legge DA DIGISTER ITALY.

Digster è un servizio di playlist musicali creato da Universal Music. In pratica, tramite Digster, Universal promuove i propri artisti presentando al pubblico delle playlist personalizzate, che però non contengono soltanto produzioni Universal ma, potenzialmente, di qualunque artista presente nel catalogo di Spotify. A creare queste playlist, che vengono quindi riprodotte gratuitamente su Spotify, sono sia gli artisti sotto contratto Universal che i dipendenti stessi della compagnia.

Quindi la playlist Wave di Esse Magazine non è nient’altro che una playlist pubblicata su Spotify tramite Universal e, guarda caso, Mahmood è proprio un artista Universal. Quindi, verrà sì creata dagli artisti che metteranno la musica che più gli piace, ma è una playlist di proprietà di Universal. Insomma, siamo al solito conflitto di interessi, immanicamento totale, spacciato per ideona geniale, rivoluzionaria e super figa.

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