La pagella delle uscite della settimana

6 a EP 1 di Baby Gang. Il primo Ep di Baby Gang si compone di 7 tracce, nelle quali Baby Gang ripercorre i fatti che hanno segnato la sua adolescenza, accompagnato da diversi artisti: Omar, Escomar, Il Ghost, Neima Ezza e Rondo Da Sosa.
Baby Gang ci accompagna nel suo mondo, in una realtà difficile, la stessa che ci racconta in tutti i suoi singoli. E infatti anche in queste tracce il racconto è sempre lo stesso: eravamo marocchini, la pula, la questura, la roba, il blocco, ho rubato la collana, rapina, pistole, criminale, no parla tanto e via dicendo, ma ora abbiamo una new entry, il tg.
I racconti sono ovviamente crudi e altrettanto ovviamente ripetitivi, ma alcune basi, come quella di Marocchino e King Kong sono davvero fighe. Per quanto riguarda i featuring, Omar, Neima Ezza e Il Ghost sono indubbiamente i megliori, Rondodasosa, invece, ha fatto una strofa talmente brutta da essere quasi figa. Assurdo. In sostanza EP 1 non è da buttare, qualche traccia ben fatta c’è, ma, nonostante siano solo 7 le tracce, arrivare alla fine è dura.

Le mie tre tracce preferite sono: Marocchino, King Kong e Paura.

7 a Erba nei jeans di Not Good. Questo è il primo Ep del nuovo artista che è entrato a far parte dell’etichetta di Emis Killa e Zanna, Hateful. Not Good ha uno stile davvero versatile e riesce a spaziare da brani più cupi, ad altri più energici, ad altri ancora più melodici. E si muove bene sia su beat latineggianti, sia su beat più standard e hip hop. Non solo, Not Good riesce a dividere la traccia con big come Emis Killa, Fabri Fibra e Mostro, senza risultare un artista al suo primo progetto, ma giocando quasi ad armi pari. Il livello di questo artista è decisamente buono ed Erba nei Jeans è un Ep vario a livello musicale e di mood, ma che ha come fil rouge le parole e Not Good è decisamente bravo con le parole.

Le mie tre tracce preferite sono: Erba nei Jeans, Killer e Non mi interessa.

7 a Vera Pelle Made in Italy di Nex Cassel. Nex Cassel è una sorta di garanzia e i 3 nuovi inediti che vanno a comporre la deluxe edition di Vera Pelle alzano ulteriormente il livello del disco. Nex Cassel sceglie di collaborare con Nerone, Clementino e Gionni Gioielli e ci propone un disco completo, fatto di rap al 100%, ma con un suono decisamente attuale.
E il  titolo “made in Italy” rafforza il concetto del precedente, Vera Pelle: Nex Cassel, infatti, nei suoi testi racconta storie vere di vita vissuta sulla propria pelle.

5 a Fontanelle e Sampietrini di Side Baby. Il ritorno di Side, anticipato da Cucina Freestyle, è un omaggio alle sue radici: al centro di Fontanelle e Sampietrini, infatti, troviamo la sua città, la Capitale, sintetizzata nei simboli e nelle immagini che la rendono riconoscibile in tutto il mondo e nelle scene di vita di strada, vissute in prima persona dall’artista stesso. Il brano sembra quasi un voler tornare allo stile degli esordi che aveva fatto conoscere Side in tutta Italia, ma decisamente meno cupo e crudo. Fontanelle e Sampietrini è un buon inizio per il nuovo percorso di Side Baby, ma è un brano che ti lascia un po’ l’amaro in bocca e perplessità: dura meno di due minuti perché Side non aveva altro da dire?

6 a La mia storia di Shiva. Shiva sa scrivere, sa rappare e in questo singolo che sancisce il suo ritorno dopo mesi di silenzio prova a buttarsi in qualcosa che vuole essere intimo, profondo, addirittura conscious. Il risultato però è mediocre. Il brano è buono, ma niente di che, a tratti noioso e ripetitivo. Credo che Shiva sia il classico esempio del ha del potenziale ma non si applica.

7 a Klan di Mahmood. Mahmood ha uno stile unico e inconfondibile, una voce pazzesca, ma a volte rischia di diventare ripetitivo. Ovviamente non dal punto di vista del racconto o del concept, dal momento che ogni suo singolo ha racconti e concept decisamente unici, ma dal modo in cui usa la voce. In Klan questo non succede, Mahmood ci porta in una sorta di racconto crudo della provincia e delle dinamiche di aggregazione di chi vive quasi in simbiosi, come in un branco, racconto che può anche essere letto come un rapporto tra due persone e lo fa con un ritmo che alterna perfettamente parti più cantate ad altre quasi rappate. Il tutto su una base di Dardust decisamente perfetta.

Trovi tutte le altre uscite della settimana qui.

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