In Italia sono tutti impegnati a far approvare il DDL Zan, mentre Keta fa battute omofobe su Rosa Chemical

A Keta e mi dirai chi cazzo è Keta? Uno del collettivo di Rondodasosa, 7Zoo. Beh, a Keta non è piaciuto il video di Snob, l’ultimo singolo di Alfa con Rosa Chemical.

E chissenefrega. In realtà sì, assolutamente. Ma Keta non critica la canzone in sé, anche perché non avrebbe le competenze per farlo, ma le immagini. In particolare prende in giro il bacio tra Rosa Chemical e Alfa, già visto e rivisto anche in tv, del resto Achille Lauro e Boss Doms in questo hanno fatto scuola e uno degli outfit di Rosa Chemical. Nello specifico il body nero indossato da Rosa Chemical. Keta scrive non lamentatevi se l’Italia non viene presa sul serio.

Simba La Ruee, un altro della 7 Zoo, dà della puttana a Rosa Chemical.

Keta e Simba hanno per caso mai sentito parlare di Lil Nas X? Così, per dire. Perché la cosa schifosa di queste storielle di due ragazzini senza arte né parte è che vengono fatte nell’esatto momento in cui gran parte della scena rap e non solo si sta schierando apertamente per l’approvazione della legge Zan.

L’Italia non viene presa sul serio non perché un artista indossa un body, perché ci sono stati grandissimi artisti che hanno fatto la storia della musica mondiale che hanno indossato indumenti femminili, come il nostro Renato Zero, Kurt Cobain, Michael Jackson, George Michael, David Bowie e come stanno facendo oggi Lil Nas X, Achille Lauro e ora Rosa Chemical. L’Italia non viene presa sul serio a causa di bacio a stampo tra due artisti dello stesso sesso in un video. L’Italia non viene presa sul serio perché ci sono artistelli senza arte né parte, che copiano spudoratamente ciò che viene fatto all’estero e che, non solo sono schifati dalla scena nostrana, ma farebbero ridere chiunque.

Lanciare messaggi velatamente omofobi di questo tipo è davvero vergognoso.

Questi ragazzini si sentono grossi e fighi a commentare con disprezzo quando nel mondo accadono continuamente gesti di violenza legati al razzismo e all’omofobia. Gesti come quello raccontato in questo post.

E al posto di schierarsi contro la violenza fomentano shitstorm su Instagram. Se questa è la nuova scena italiana, mi vergogno per loro.

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