Può una donna fare drill?

Partiamo dal presupposto che, nonostante io sia una donna, non ho ancora trovato una rapper donna italiana davvero brava. Non abbiamo una Nicki Minaj, né una Cardi B, figuriamoci una Missy Elliot o una Lauryn Hill. Se fanno rap, le donne italiane tendono ad essere la copia dei colleghi uomini, oppure si discostano dal rap classico proponendo qualcosa di urban, ma molto particolare, come Madame, che ha una voce e un flow pazzeschi.
Di solito si va a mode del momento. Va di moda il rap e sono tutti rapper, va di moda la trap e sono tutti trapper, va la drill e tutti vogliono fare drill.
Tutto sto pippone per parlarti di una nuova artista entrata nel roster di Thaurus e sotto Universal. Lei si chiama Lokita, ha 26 anni e due singoli usciti per Thaurus: Déjà Vu e Labirinto, pubblicato venerdì ed entrambi prodotti da Drillionaire.


Lokita ha indubbiamente una voce molto particolare e Drillionaire le ha fornito un beat che strizza un po’ l’occhio alla drill, o almeno così si legge sul comunicato stampa. E mi sono chiesta può una donna fare drill?

Assolutamente sì. Katie Got Bandz, per esempio, è considerata la regina della drill. Sasha Go Hard è stata un’altra artista che ha cavalcato la primissima ondata drill, tanto da essere associata ad artisti come Chief Keef.

Ovviamente, le artiste donne sono state rappresentate nella scena drill sin dalle sue origini, solo che al posto di raccontare nei testi quanto sono hitta, hanno unito temi di violenza e amore nelle loro canzoni, cavalcando gli stessi beat dei colleghi uomini e rivelandosi altrettanto dure, senza però risultare uno scimmiottamento dei colleghi.

In merito alla differenza tra uomini e donne nella drill, Katie Got Bandz ha detto che “è diverso perché i maschi non si aspettano che una donna rappi sulla drill. Sono abituati alle femmine che si vendono“.

Appurato quindi che ci siano donne che fanno drill e che la sanno fare molto bene, torniamo alla nuova artista di casa Thaurus, Lokita. Ecco, Lokita non fa drill, sarebbe da folli fare drill e buttarsi in quel genere con una voce come la sua. Di drill, in Labirinto, c’è solo un’influenza nel beat, per il resto è un brano è decisamente urban, forse più r&b che drill, perché di drill c’è poco niente, e Lokita ricorda molto Mara Sattei e Madame nell’uso della voce.

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