Show no love di Rondodasosa: c’è del testo oltre all’autotune

Rondodasosa è uno di quei personaggi che divide. C’è chi lo ama e lo supporta all’inverosimile e chi lo odia e lo ritiene un incapace artisticamente. Di fatto, in questi mesi è riuscito ad avere più props da artisti stranieri che italiani, e di hating ne ha avuto parecchio. Proprio agli hater si rivolge Rondo nelle prime parole di Show no love, il freestyle che ha pubblicato poche ore fa su YouTube.

A 18 i media vogliono farmi passare come un meme, contassero le volte in un anno che non dormivo solo per far vedere a questi figli di puttana quanto valevo“.


In Show no love Rondo affronta diversi argomenti, passando dai contratti firmati al racconto della sua vita recente e passata e dei suoi amici e si nota un upgrade notevole nella scrittura, che qui è decisamente più introspettiva e lui cerca di rispondere alle numerose critiche ricevute.
Il punto è che questo freestyle, la cui base è quella di Palm Trees di Flatbush Zombies resa semplicemente più drill, mostra chiaramente le sue scarse doti artistiche. All’inizio è anche buono, ma i cambi di flow successivi, dalla parte stridula a quella più lenta sono decisamente pessimi. Per non parlare dell’utilizzo esagerato di autotune. Ascolti Show no love e pensi allora c’è anche del testo oltre a questo autotune.
E l’autotune è figo se usato bene, ma non è questo il caso.
Show no love ha un buon testo, seppur contraddittorio rispetto alle precedenti dichiarazioni di Rondo, che prima vuole fare la rivoluzione e ora dice pace, ma per carità, solo gli stupidi non cambiano idea, ma il problema è proprio che questo freestyle è fastidiosissimo all’ascolto. Una cantilena con un testo decente. Dove in particolare mi ha colpita questa frase ho capito l’inculata dopo il primo contratto, ho scoperto dove stavo sbagliando, ma ci sono ricascato perché qui Rondo dimostra di essere uno di quelli che non lecca il culo ai contratti e a chi glieli fa e di avere comunque le palle di dirlo senza piegarsi al silenzio assenso che governa spesso la discografia.

Quello che emerge da Show no love è il malessere di un ragazzo davvero giovane, che si è ritrovato ad essere continuamente haterato e preso in giro sui social, nonostante spesso e volentieri se la sia cercata. Si dice che chi semina vento raccoglie tempesta e forse è proprio questo il caso. Rondo ha sicuramente un buon seguito, ma molti non gli perdonano i continui spunti ad altri artisti, il fatto di voler portare qualcosa di nuovo che nuovo non è. Purtroppo quando fai un passo falso nella musica, soprattutto se non sei già un big, il pubblico non te lo perdona e anche se fai un singolo bomba (e non è questo il caso), rimani sempre quello che fa schifo e copia il flow degli altri. In Show no love, per esempio, sembra essersi ispirato al flow di Central Cee con il quale ha appena collaborato.

Nel testo di Show no love, Rondo parla anche del fatto di essere diventato un meme, io credo che se da una parte gli possa dare fastidio, dall’altra gli abbia giovato parecchio, del resto, bene o male purché se ne parli.

TESTO:

A diciott’anni i media voglion farmi passar come un meme
Contassero le volte in un anno che non dormivo
Solo per fare vedere a questi figli di puttana quanto valevo
Un anno sono maturato
Ho capito l’inculata dopo il primo contratto
Ho scoperto dove stavo sbagliando
Ma ci sono ricascato
Lo stress e l’ansia mi hanno torturato
Sai, a diciott’anni come fai a sopportare tutto questo
Mentre un fratello torna dentro
È la stessa storia ormai da tempo
Ho commesso troppi errori
Sono caduto troppe volte in tentazione
Quella thot mi odia però in bocca c’ha sempre il mio nome
Ah-ah, yeah
Quanto mi fa schifo tutto questa gente?
Si accaniscono, non capiscono che non serve a niente
Guardami, sono ancora in piedi
Rondo, ah

Tutti contro me come un last man standing
Sono fastidioso e lo comprendo
Tutto questo odio non lo comprendo
Succede quando ce la stai facendo
Odiare il mio nome è diventata una moda
Blocchi di fianco ci vogliono morti
Non vivo bene, qua è sempre una lotta
Perché non posso lasciare il quartiere
Devo muovermi bene, ragionare sui miei passi
Una mossa sbagliata mi farà cadere
Ed è questo che vogliono gli altri
Nove su dieci sono nemici
Non a caso 2Pac è morto di sera
Dovuto dall’odio delle persone

Def Beatz with the thirty
Yo, metto uno ski mask in faccia
Così non posson vedere le mie emozioni
Non posso farmi vedere debole davanti alle persone
So che aspettano solo questo
Io non pensavo a tutto questo quando non ero nessuno
La mia vita andava in peggio oppure forse andava in meglio
È che adesso ho più problemi e qualche cops mi vuole dentro
No face, no case, io non c’entro, c’entro
Ora mia madre non la vedo
Poi la notte non ci sto dentro
Io che sono in para
Paranoico, penso sempre al peggio
Quella thot non mi ama davvero
È triste il bando se manca un fratello
È triste il bando se manca un fratello
Cos’è cambiato? Proprio nulla
Abbiamo fame con la fama
Io una famiglia non l’ho mai avuta
I miei fratelli anche se sorridono dentro stanno male
Se non facciamo abbastanza soldi, dimmi, cosa ci rimane?
Yo, lei mi amava, io non riuscivo, potevo perdere un mio amico
Lei si è presa un coltello al posto mio
Ah, sul suo braccio solo il sangue, quel braccio doveva esser mio
Ho visto lacrime riversate
Sono sempre in mezzo ai guai, sembro maledetto sai
Non ti capirò se prima non mi capirai (Def Beatz with the thirty)
Voglio togliermi dai guai, sembra che non ci riesco mai
L’amore tra i palazzi sai che non sopravvive mai
Un opps mi vuole ammazzare, un cops mi vuole arrestare
Rispondiamo con la guerra perché noi vogliamo la pace
Sono cresciuto, pensi che ascolto i tuoi consigli?
Pensi che ascolto le tue cazzate

Lascia un commento