Il pubblico di Twitter accusa i comici di LOL di plagio

LOL chi ride è fuori è indubbiamente il fenomeno del momento, un format amato, criticato e non privo di polemiche.
Come spesso accade, le polemiche esplodono principalmente su Twitter e da lì dilagano. Nello specifico, diversi utenti hanno fatto notare come alcuni degli sketch fatti dai comici di LOL siano stati copiati dalle versioni estere del format e non siano per niente inediti, al contrario preparati.

È ovvio che in sei ore di fila qualcosa fosse stato preparato e non improvvisato, è difficile improvvisare per tutto quel tempo. Comunque nel mirino sono apparse la Gioconda di Elio e Lillo che fa il mago usando i fazzoletti kleenex e un metro, gag che sarebbero state copiate dalla versione tedesca di LOL e che hanno dato il via alle polemiche.

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Lillo spiega come sono nate le gag incriminate: “quel numero non è mio e nemmeno del concorrente tedesco, ma del mago Lioz, come dichiaro anche all’inizio dello sketch, mostrando anche un finto biglietto che mi avrebbe consegnato lui, in quanto suo adepto. Insomma, ho subito dichiarato l’autore. Ad ogni modo, il concetto di LOL è far ridere gli altri, non necessariamente con cose del proprio repertorio. Se devi far ridere gli altri usi anche cose che fanno tanto ridere te per primo, sempre dichiarando la fonte, anche le barzellette non le ho inventate io, ma mi facevano ridere. Posaman o la frase “so’ Lillo” è chiaro che vengano da me, ma è un gioco, una sfida in cui ognuno usa le armi che gli fanno più ridere.
Gli autori ci hanno solo messi in condizione di fare tutto quello che volevamo per far ridere e quando ho detto che volevo fare Posaman, mi hanno fatto trovare il costume, ma sono stati i primi a dirci che non dovevamo fossilizzarci sulla questione che fosse tutto repertorio nostro.
Davvero, è un gioco, non un’esibizione personale“.

Forse il pubblico di Twitter dovrebbe farsi una risata in più e una polemica in meno.

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