I retroscena di House of Gucci, il film con Lady Gaga sulla famiglia Gucci

In questi giorni a Milano sono tutti impazziti per Lady Gaga. La pop star e attrice, infatti, si trova nel capoluogo lombardo per le riprese del film su Gucci. Lei interpreterà Patrizia Reggiani, ex moglie di Maurizio Gucci, nonché mandante del suo omicidio avvenuto nel 1995.
Maurizio Gucci è stato una figura chiave per la maison di moda, è stato colui che nel 1990 ha assunto Tom Ford, prima come responsabile dell’abbigliamento donna ready-to-wear, e due anni dopo come Direttore del Design, salvando di fatto l’azienda dalla bancarotta.

House of Gucci, questo il titolo del film che stanno girando a Milano in questi giorni, è diretto da Ridley Scott e si basa sulla figura di Patrizia Reggiani e sull’omicidio di Maurizio Gucci, interpretato da Adam Driver.
Nel cast troviamo anche Al Pacino, Jeremy Irons e Jared Leto.

Maurizio aveva conosciuto Patrizia a un party a Milano.

Presentami la donna che somiglia a Liz Taylor”, aveva detto lui a un amico comune e da quel momento le loro strade si sono incrociate e legate per 13 anni. Il matrimonio, la nascita delle figlie Alessandra e Allegra, il divorzio milionario, la vendita di Gucci e Maurizio che si rifà una vita con Paola Franchi.

Nel 1995, Maurizio Gucci viene ucciso con tre colpi di pistola sui gradini di un palazzo signorile in Via Palestro, a Milano. Due anni dopo per quell’omicidio verrà arrestata proprio Patrizia Reggiani, accusata di essere la mandante del delitto. Allegra Gucci, che all’epoca aveva solo 15 anni e frequentava una scuola privata di Milano, il Liceo Gonzaga, è stata completamente stravolta dell’omicidio del padre. Lo ricordo molto bene, perché eravamo in compagnia insieme, si è completamente chiusa nel silenzio, inizialmente lei e la sorella di 5 anni più grande sono rimaste vicine alla madre, salvo poi rompere completamente i ponti con lei nel momento in cui è stata ritenuta colpevole dell’omicidio del marito. Le due sorelle sono rimaste sempre lontane dai riflettori, non hanno mai rilasciato interviste, neanche quando la Cassazione le ha obbligate a versare un milione di euro l’anno alla madre per far fronte all’accordo di vitalizio firmato da Maurizio Gucci nel 1993 a favore dell’ex moglie.
Patrizia Reggiani, condannata a 26 anni per l’omicidio del marito, ne ha scontati 17 ed è tornata in libertà nel 2017.

Questa a grandi linee è la storia. Una storia che vede da una parte la famiglia Gucci, che ha creato e fondato uno dei brand di moda più famosi e amati al mondo, e dall’altra uno degli omicidi dei quali si è parlato maggiormente dagli anni ’90 in poi. Dal mondo patinato della moda al carcere e alla fine di una dinastia.

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