E se il Festival di Sanremo venisse spostato a Milano?

A Sanremo si sta ancora discutendo sul pubblico in sala e proprio mentre ognuno dice la sua, arriva Fedez a scombinare le carte in tavola.
Mentre fa le prove con Francesca Michielin, condivide una storia su Instagram, dove si sente il loro inedito. Lui cancella la storia, ma alcuni utenti l’avevano già prontamente salvata. Ieri tutti si chiedevano Fedez verrà espulso dal Festival? La risposta arriva direttamente dall’Organizzazione del Festival e dalla Direzione Artistica di Sanremo 2021, che, pur esprimendo serio biasimo per l’accaduto, non ritengono di dover prendere alcun provvedimento in merito. Il motivo? La durata del video era veramente corta e di fatto non ha spoilerato il brano, che da regolamento deve restare inedito.

Quindi, tiriamo un sospiro di sollievo per Fedez, e procediamo alla nuova discussione sul Festival di Sanremo, che questa volta non riguarda il pubblico, ma la location.

Ebbene sì, il CEO di Fimi, Enzo Mazza, che ha proposto di spostare il Festival da Sanremo. Una proposta che per molti risulta assurda, dal momento che il Festival, dal lontano 1951 si è sempre tenuto a Sanremo, o al Casinò, o al teatro Ariston, tranne l’edizione del 1990 che si è tenuta al nuovo mercato dei fiori, ma pur sempre a Sanremo.

Mazza propone di spostarlo a Milano, al Forum di Assago e al Corriere della Sera spiega: “siamo in una situazione di emergenza, se vogliamo che si tenga l’evento e che sia garantita la sicurezza dei partecipanti, dobbiamo essere tutti disponibili a fare un passo indietro. Il teatro è sostituibile. Per il pubblico la gara di inediti non è inficiata dalla location che la ospita.
Un evento televisivo come questo può essere realizzato ovunque, penso ad esempio al Forum di Assago. Se quest’anno è cambiata la prima della Scala, trasformata in spettacolo tv proprio sulla Rai, può accadere anche a Sanremo. E se guardiamo al panorama internazionale anche il Concerto di Capodanno a Vienna è diventato un programma tv senza pubblico“.

Di fatto il problema di questa edizione del Festival è proprio il pubblico e la città che lo ospita, nella quale inevitabilmente si creerebbero assembramenti vari, spostare il tutto al Forum, nonostante sarebbe diversissimo dal Sanremo che siamo soliti vedere, non sarebbe una cazzata.

Anche se non sarebbe più il Festival di Sanremo, ma il Festival della canzone italiana di Milano, però, vivendo la maggior parte degli addetti ai lavori e dei cantanti a Milano ed essendo il settore della musica letteralmente in ginocchio, si andrebbero a ridurre notevolmente i costi di spostamento e alloggio. Una cosa sembra chiara: i discografici italiani non vogliono rinunciare al Festival.

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