Quando Snoop Dogg ha fumato una canna alla Casa Bianca

Oggi (20 ottobre) Snoop Dogg compie 49 anni e possiamo tranquillamente dire che il filo conduttore della sua intera esistenza, umana e artistica sia l’amore per la cannabis e i suoi derivati, tanto da aver costruito un impero sulla marijuana.



L’aneddoto più significativo dell’eterna laison tra Snoop Dogg e la marijuana è sicuramente l’ormai storica canna fumanta niente meno che alla Casa Bianca. Era dicembre del 2013 quando Snoop Dogg, insieme a moglie e figlia, è stato invitato da Barack Obama alla residenza del Presidente degli Stati Uniti.


Poteva forse Snoop Dogg trattenersi dal fumare? Ovviamente no. Durante un’intervista del 2014 con Jimmy Kimmel, il rapper racconta di aver fumato erba nei bagni della Casa Bianca, eludendo la sorveglianza con uno stratagemma.

Scusate, posso recarmi un attimo alla toilette? Ho chiesto,” racconta Snoop. “E mi hanno detto: che cosa vuoi fare? La uno o la due? E io ho risposto: la due“.

Quei tipi che indagavano sui bisogni di Snoop erano “numerologi della CIA o dell’FBI,” e Snoop ha detto loro che avrebbe avuto bisogno di un incenso, o di accendersi una sigaretta nel bagno per creare l’atmosfera.
Mi hanno risposto: ok, sai cosa? Puoi incendiare un fazzolettino, e questo è stato il mio fazzolettino” racconta Snoop Dogg facendo un tiro.

Anche nel posto più sorvegliato al mondo, Snoop Dogg perde il pelo ma non il vizio.

Ma quella non è stata l’unica canna Alla Casa Bianca. Nel 2017, per protestare contro le politiche sulla cannabis di Trump, Snoop Dogg ha lanciato una provocazione più che chiara.
Si è seduto su una panchina nel parco che si affaccia davanti alla Casa Bianca, per accendersi un blunt.
Ha girato e postato su Instagram 3 video, per la serie “I have to do it“.

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