L’artista londinese Richard Wilson realizza un murales dedicato a Mecna

A mezzanotte uscirà Mentre nessuno guarda, il nuovo album di Mecna, un titolo che allude alla ricerca della propria identità, di sapersi vedere senza pressioni esterne, “mentre nessuno guarda”, per riscoprirsi più o meno vulnerabili, più o meno intimi, più o meno soddisfatti, un percorso complesso e reso difficile dalla sovraesposizione della vita privata sui media e sui social.

Ad annunciare l’album lo shortfilm diretto da Enea Colombi, un cortometraggio che raccoglie brevi estratti da alcune delle tracce contenute nel disco accompagnati da sequenze che il regista ha scelto come rappresentazione visiva e simbolica dei brani e dei contenuti del disco, un alternarsi di diversi scenari lasciati all’interpretazione dello spettatore.

L’artwork del disco è stato realizzato da Richard Wilson, street artist britannico attivo dal 2010, protagonista di una mostra alla National Portrait Gallery di Londra, che negli ultimi anni si è fatto conoscere al pubblico mondiale per i ritratti e lavori figurativi disseminati sui muri delle principali città del mondo, lavori che lo hanno portato a collaborare con Will Smith e Stevie Wonder.

Un intero muro situato in via Festa del Perdono, antistante l’Università degli Studi di Milano Statale, il luogo meneghino simbolo della cultura, ospiterà per un mese l’opera di Wilson – per la prima volta in Italia – conosciuto a livello internazionale per i ritratti e le gigantografie realizzate in tutto il mondo. Il soggetto dell’opera è il dipinto ad olio realizzato da uno scatto di Mecna.



E’ stato molto stimolante realizzare questo lavoro perché l’immagine di Corrado sintetizza diversi tasselli della mia ricerca artistica: da una parte la sua attitudine e la presenza di dettagli estremamente moderni, dall’altra una posa e un’espressione drammatica che richiamano al classi-cismo italiano. Se gli togliessimo la giacca e lo vestissimo con un abito del 1700 non ci soprende-rebbe ritrovare questo quadro all’interno di un museo” – Richard Wilson 



Richard Wilson è un artista londinese il cui percorso nasce da un background legato al mondo dei graffiti e della street art per approdare alle sue produzioni più recenti, che miscelano un’estetica classica a dettagli contemporanei e street oriented. La sua arte rientra nella definizione della ritratti-stica contemporanea e spazia da pitture ad olio su tela a gigantografie murali disseminate in diverse città nel mondo (tra le più famose i ritratti di Stevie Wonder a Detroit, di Will Smith a Philadelphia e di Ronaldo a Santo Antonio, Madeira). Da maggio 2020 la prestigiosa National Portait Gallery ospita la sua opera “Songbook”.

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