Lil Durk: “6ix9ine mi ha offerto 3 milioni di dollari per continuare il dissing con lui”

6ix9ine è in piena promozione del disco e in pieno ciclone dissing, dopo essersi preso gioco  di Lil Reese e dell’aggressione di cui è stato protagonista per sponsorizzare l’uscita del suo nuovo album, Tattle Tales, prevista per il 4 settembre, arriva una dichiarazione a dir poco sconcertante da parte di Lil Durk.

 

 

 

 

Durante una diretta Instagram, Lil Durk ha infatti dichiarato che lo staff di 6ix9ine gli avrebbe offerto 3 milioni di dollari per portare avanti il dissing con lui.

 

I beef, si sa, sono un ottimo modo per generare hype, ma 6ix9ine ora come ora ne ha davvero bisogno? Dalla sua uscita di prigione il suo nome, nel bene e nel male, è stato sulla bocca di tutti, i suoi singoli hanno avuto un innegabile successo, ma 6ix9ine ha un modo di fare talmente provocario che è impossibile non parlare di lui. In questi mesi sono molti gli artisti con cui ha avuto più di una scaramuccia e se l’è presa persino con la classifica Billboard. È tutto vero, o come dice Lil Durk sono solo mosse di marketing ben studiate?

Chi può dirlo… Fatto sta che in questi giorni 6ix9ine e Lil Durk si sono punzecchiati parecchio. Dopo il video parodia pubblicato da Tekashi, ha rincarato la dose sostenendo che il secondo posto in classifica di Lough Now Cry Later di Lil Durk fosse dovuto solo a Drake. Lil Durk risponde che lo stesso vale per Trollz che ha avuto successo solo grazie a Nicki Minaj. Non contento Lil Durk fa sapere che il suo nuovo disco, The Voice, uscirà il 4 settembre, lo stesso giorno della release di 6ix9ine.
Sicuramente questo beef, reale o meno che sia, sta portando hype e attenzione a entrambi gli artisti e ai loro rispettivi progetti, anche se il comportamento ricorda molto quello dei bambini dell’asilo.

Spesso ci lamentiamo dei rapper italiani, ma anche negli States non sono tutti Premi Pulitzer….

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