Perché Salmo è stato criticato?

Ti ricordi martedì 2 giugno quando il centrodestra con la Meloni, Salvini e Tajani ha creato un assembramento assurdo per le strade di Roma?

 

Salmo, esattamente come Rebel Mag, altri artisti e addetti ai lavori si è posto la seguente domanda: perché loro possono creare assembramenti e noi non possiamo andare a un concerto? Che differenza c’è? Ovviamente senza contare il fatto che il settore dello spettacolo e dell’intrattenimento è uno dei più penalizzati in questo periodo post lockdown e che è letteralmente in ginocchio.

 

 

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E noi non possiamo fare concerti …

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La domanda era più che lecita così come il paragone guardando immagini di persone ammassate e senza mascherine e soprattutto vedendo Salvini che fa un selfie con una donna senza protezioni e soprattutto senza il famigerato distanziamento sociale.

 

Quello di cui è stato accusato Salmo è di poca coerenza dal momento che non ha espresso lo stesso pensiero in seguito alle manifestazioni del Black Lives Matter che hanno coinvolto l’Italia e il mondo intero ieri. Perché indignarsi per il corteo del centrodestra e non per il Black Lives Matter? Si sono chiesti numerosi utenti, è un fattore di simpatia politica o altro? Un assembramento non è un assembramento indipendentemente dalla causa che lo crea?

 

 

 

 

Nonostante non abbia molto senso parlare di comunismo oggi, è un po’ come usare la parola commerciale, non significa un cazzo, in teoria un assembramento è un assembramento. Se ci viene vietato di andare a ballare, se i concerti sono stati annullati e rimandati così come i festival, perché allora si può riempire le piazze per manifestazioni varie? Non sono comunque luoghi di aggregazione e assembramento? Perché ci siamo indignati per le immagini del corteo del centrodestra e non per quelle del Black Lives Matter? Perché sarebbe stato da stronzi farlo. Sarebbe stato davvero da stronzi dire “e noi non possiamo fare concerti” vista la causa nobile della manifestazione, nonostante sia stata una manifestazione esattamente come quella organizzata dal centrodestra il 2 giugno. La differenza sta un po’ dell’ipocrisia e un po’ nel fatto che molte immagini del Black Lives Matter hanno mostrato persone distanziate e con mascherine. 

 

Gli stessi Ghali, Pyrex, Fedez e Chiara Ferragni si sono uniti alla manifestazione milanese, tutti con la mascherina, anche se lo stesso Fedez ha ricevuto una critica simile a quelle che hanno colpito Salmo.

 

 

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Che Salmo non spicchi per coerenza lo sappiamo, ma se avesse detto “infatti anche il Black Lives Matter è stata una manifestazione che ha causato assembramenti e non vedo perché allora noi non possiamo fare concerti” sarebbe stato messo alla gogna mediatica e avrebbe fatto la figura dello stronzo e quindi ci sono assembramenti e assembramenti.

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