Chi sono i “wannabe Martin Luther King” di cui parla 6ix9ine?

Ancora una volta 6ix9ine pubblica un post sul suo profilo Instagram, lancia frecciatine ai suoi colleghi e poi lo elimina. Forse il rapper non ha ancora capito o accettato il fatto che gli sia concesso usare i social network solo per promuovere la sua musica e non per litigare con i colleghi, o forse non riesce proprio a stare zitto.

 

Questa volta 6ix9ine punta il dito contro quelli che chiama i “wannabe Martin Luther King” che al posto di scendere per le strade a manifestare come ha fatto anche Kanye West, non si sono fatti problemi a pubblicare musica anche in un momento come questo solo per soldi.

 

 

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C’è chi ha visto in queste parole una frecciatina a Meek Mill che ha pubblicato il singolo Otherside of America con il quale rende omaggio e partecipa alle proteste che hanno invaso gli Stati Uniti in seguito alla morte di George Floyd.

 

 

 

 

Secondo 6ix9ine, che ha posticipato l’uscita del suo nuovo singolo a venerdì prossimo (12 giugno), questo è un momento in cui bisogna scendere in campo o stare zitti e non sfruttarlo per guadagnarci qualcosa. Non è ovviamente chiaro se il post fosse effettivamente riferito a Meek Mill o fosse più in generale, nonostante recentemente avesse avuto un battibecco con Mill che senza mezzi termini gli aveva dato del ratto. L’unica cosa certa è che 6ix9ine ha cancellato il post e che la sua critica sia più che sensata, nonostante ogni artista partecipi a modo proprio a una situazione come quella che ha coinvolto gli Stati Uniti.

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