Virgil Abloh dona 50$ per aiutare i manifestanti arrestati. Il popolo social gli dà dello spilorcio

Virgil Abloh, lo stilista afroamericano più famoso al mondo e che ricopre due ruoli molto prestigiosi amministratore delegato del marchio Off-White e direttore artistico di Louis Vuitton, è al centro di una polemica sui social.

 

Il motivo?
Ha comunicato via Instagram stories di aver donato 50 dollari a favore di un fondo per pagare la cauzione dei manifestanti arrestati a Miami durante le proteste per l’uccisione di George Floyd. Molti utenti, però, non apprezzato la “generosità” di Abloh e lo hanno accusato di essere uno spilorcio.
Mentre Drake ha donato 100.000 dollari al National Bailout Found per aiutare i manifestanti arrestati durante le proteste, il gesto di Virgil Abloh è stato considerato misero da parte di molti utenti social, che non hanno perso occasione di sottolineare come uno stilista milionario abbia dato un contributo così ridicolo.

I commenti non si contano: “Non posso credere di aver donato più soldi di Virgil Abloh e tra i due sono quello che è disoccupato“, ha scritto su Twitter un utente.
Con 50 dollari non è possibile acquistare quasi nulla di Off-White o Louis Vuitton, anche nel periodo dei saldi“, ha commentato un altro.
Non solo, al nome di Virgil Abloh su Wikipedia è stata aggiunta la parola “spilorcio”.
Dopo essere stato travolto dalle polemiche, lo stilista ha deciso di intervenire con un nuovo post sostenendo di aver donato oltre 20 mila dollari alla causa afroamericana: “Posso capire la vostra frustrazione se il mio contributo si fosse limitato a 50 dollari, in realtà ho donato 20.500 dollari a fondi di cauzione legati movimento Black Lives Matter. Continuerò ad appoggiare la causa e userò la mia voce per sollecitare i miei colleghi a fare lo stesso. Avrei potuto pubblicizzare gli importi totali che ho versato, ma volevo evitare applausi facili“.

 

 

https://www.instagram.com/p/CA6ObECpnvH/?igshid=1lygwa87cv2l

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