La pagella delle uscite settimanali

6 a Dark Boys Club della Dark Polo Gang. Un mixtape annunciato a sorpresa e nel quale in molti hanno visto un possibile ritorno al 2016, anche se forse l’unica traccia vagamente simile alla vecchia DPG è Dark. 13 tracce che scorrono in modo abbastanza piatto su un tappeto sonoro eccellente. I 13 featuring sono ben amalgamati, abbiamo brani più tamarri e ignoranti e altri più in stile Trap Lovers, quello che manca però è il fattore wow, un qualcosa di nuovo che ti faccia dire letteralmente wow. Tutto sommato è buon lavoro, ma non eccellente, è un po’ la solita Dark Polo Gang.

 

 

 

 

5 a Auto Blu Remix di Shiva feat. Gabri Ponte. Se ti è piaciuta Auto Blu tanto vale che ascolti l’originale. Il remix non è altro che un remix appunto, lo dice la parola stessa, ma solo della base resa ancora più dance da Gabri Ponte, che, per carità, nel suo è bravissimo, ma in questo caso è stato un lavoro abbastanza inutile.

 

 

 

 

7 a Boogieman Remix di Ghali feat. Don Patricio. Ok, abbiamo capito che la maggior parte del pubblico italiano non abbia la minima idea di chi sia Don Patricio, una star del pop in Spagna, che per intenderci fa più numeri di metà della scena rap italiana messa insieme. Boogieman era già una hit e fin qui non ci piove, ma con il featuring di Don Patricio ha acquisito un valore aggiunto sia a livello sonoro che ovviamente internazionale. Don Patricio e Ghali hanno una musicalità e uno stile molto affini, entrambi sanno passare da parti più cantate ad altre più parlate e le loro affinità sulla base si sentono eccome. Tra le due versioni è decisamente meglio l’originale, ma il remix aggiunge una nota latineggiante che fa subito estate e festa sulla spiaggia.

 

 

 

 

7 a Crema di Buccia di Chiello. Con questo singolo si conclude la trilogia iniziata con Mitra di Sapo Bully e proseguita con 10 Sprite di Taxi B. Ognuno dei tre componenti della FSK ha messo in mostra singolarmente le proprie abilità e caratteristiche. Chiello ha un’anima bivalente, sa essere estremamente selvaggio ed altrettanto estremamente intimo ed emotivo. In Crema di Buccia ci ha portato il suo lato malinconico ed emotivo ed è riuscito a convincere il pubblico che lo apprezza per le lacrime che gli fa versare, e non solo per quanto li faccia ballare in un club.

 

 

 

 

7 a Ti Avrei Dato il Mondo di Lortex. È un brano che nasce dal dolore di una separazione e si sviluppa intorno a immagini nitide che riescono a rappresentare al meglio i sentimenti provati da Lortex. Il singolo si apre con un importante scorcio che troverà spazio nel video girato da Marco Mannini, una fotografia, simbolo tangibile di un amore passato da cui è difficile liberarsi, un oggetto che andrebbe lasciato andare ma a cui l’artista si aggrappa nel ricordo.
La metafora perfetta per raffigurare una relazione – dice Lortex – sono due innamorati legati insieme da una corda invisibile: un filo robusto che lega due persone, ma la cui resistenza rende difficile capire quando si sta rovinando, fino al momento in cui non si spezza e gli amanti ai capi cadono divisi.

 

 

 

 

7 e 1/2 a Hey Mama di Neima Ezza. È un brano autobiografico uscito in occasione della festa della mamma e nel quale Neima Ezza racconta il suo rapporto con la madre, tra la difficile quotidianità della vita alle popolari di San Siro e ricordi affettuosi. Hey Mama, prodotto da Big Fish, è una perfetta sintesi tra l’identità street rap di Neima Ezza e le sue doti da liricista introspettivo.

 

 

 

 

7 a parano!a di Sangiovanni. Inquietudine di arpeggi, strofe cariche di indolenza e ribellione. Rabbia, spiragli di speranza, vibe spensierata. Un’estetica acida fortemente stilizzata. Parano!a è l’esordio di sangiovanni, artista di soli 17 anni. Un testo senzafiltri scritto a lettere sottili per chi reagisce e va avanti lostesso.

 

 

 

 

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