Cosa c’è che non va in Bicarbonato di Shiva?

Qui parliamo di rap, non di gente che dice parole a caso su un beat, tra l’altro ottimo, di Night Skinny.

Questo nuovo singolo di Shiva, Bicarbonato, uscito un po’ a sorpresa, sembra voler essere la risposta alle tante critiche ricevute con Auto Blu. Se questa era l’intenzione, la risposta non è abbastanza. “Shiva non sa rappare” dicono in molti, ma Bicarbonato ci dà la prova che Shiva sappia rappare, ma questo già lo sapevamo, ma che non siamo davanti a un fenomeno. 

La risposta corretta a quella domanda avrebbe dovuto essere Take 1, non Bicarbonato.

 

 

 

 

In Bicarbonato troviamo il solito discorso pseudo profondo del con il successo ho perso questo, ho perso quello, ora ho i soldi e bla bla bla, che hanno già fatto tutti dalla Dark Polo Gang a Capo Plaza. Ma poi quali soldi e quale successo? Fare qualche singolo che ha ricevuto buoni risultati non fa di Shiva, né di nessun altro, un artista di successo. Voglio vederlo a riempire il Forum o un club con tutti quei numeroni su Spotify. Ma chi ci crede? Sembra che ci stiano venendo aria fritta. Prendono un ragazzino che di base ha talento, lo gonfiano, gli dicono di fare il malandrino, (quando sa fare molto meglio), lo esaltano come se fosse il Fabri Fibra del secondo decennio degli anni 2000 e ce lo spacciano per il non plus ultra del rap italiano. Le orecchie le abbiamo tutti però e la memoria per ricordare che ha fatto di meglio, anche.

 

Ma leggiamo il testo:

 

Il mio orologio fa il rumore delle lancette
In fuso orario anche?lui?dice cose diverse
Non?posso lasciare i miei gioielli ovunque
E?nemmeno innamorarmi di una bitch qualunque
Se sono arrivato qui dove sono
È perché ero un bambino solo troppo diverso da loro

 

A parte che vorrei chiedere a Shiva che rumore dovrebbe fare un orologio…. E soprattutto dove crede di essere arrivato. Forse Fabri Fibra è arrivato da qualche parte, Marracash è arrivato da qualche parte, Sfera Ebbasta è arrivato da qualche parte, ma Shiva dove cazzo è arrivato?

 

Detto questo Bicarbonato è un buon pezzo, è interessante il paragone tra il cuore che prima era puro e ora è bicarbonato, ovvero tagliato da tutti i dispiaceri avuti. Non si può dire che Shiva non sappia rappare, ma neanche che sia un fuoriclasse, se dovessimo basarci unicamente su Bicarbonato. È nel mezzo. In grado di adagiarsi bene su un beat come quello di Night Skinny, produrre rime e alternarle con un ritornello più melodico e portarci un risultato che ricorda i brani di fine anni ’90 inizio 2000, ovviamente adattato alla nostra epoca e al suo stile.

Ma qual è lo stile di Shiva? Quello di Take 1, quello di Bossoli, quello di Auto Blu? L’impressione è che stia facendo un po’ di tutto, allontanandosi e in certi casi snaturando quello che ha dimostrato, seppur con meno seguito di quello che ha ora, di saper fare molto bene. È giovane comunque Shiva ed è giusto che provi, sperimenti e cerchi quello che gli sta meglio addosso e lo rappresenti nel migliore dei modi, ma come chiunque altro, se sbaglia, e capita a tutti di sbagliare, glielo si può far notare.

Detto questo, Bicarbonato è decisamente meglio di Auto Blu, ma ci voleva poco, suona molto bene, ha un buon ritmo e buon flow, ma non siamo davanti a un capolavoro, non dobbiamo gridare al miracolo perché è un singolo meno merda del precedente. È questo il punto: saper rappare, fare rime, andare a tempo e dire qualcosa è la base per chiunque faccia rap. Il mio discorso è più ampio e non basato unicamente su Bicarbonato, è il voler spacciare un artista, seppur capace, per il numero uno della scena qualsiasi brano faccia. Nonostante Bicarbonato sia un buon brano, non è nulla di eclatante o trascendentale, anche perché Shiva ha fatto brani decisamente migliori. Per questo, se la domanda fosse stata Shiva non sa rappare? La risposta Bicarbonato sarebbe una risposta da 6, mentre Take 1 una risposta da 8.

Perché Shiva sa fare di meglio, ma molto meglio di questo e lo ha dimostrato in passato, basta ascoltare la sua discografia per rendersene conto.

 

Oggi tutti lo attaccano per Auto Blu, ma un errore capita a tutti. Qualsiasi artista ha nel suo background una canzone venuta male, alcuni un’intera discografia. Bisogna dimenticare Auto Blu e andare oltre e soprattutto non giudicare i lavori futuri di Shiva basandosi su Auto Blu. Bicarbonato è un buon nuovo inizio in questo senso, ma forse Shiva dovrebbe lavorare più su questa linea che meglio gli si addice e che tempo addietro ha fatto avvicinare alla sua musica parecchi ascoltatori.

 

 

https://www.instagram.com/p/B_LbGO6o764/?igshid=7w60km39p57l

 

 

Anche in questo caso Shiva ha diviso gli utenti di Instagram: da una parte c’è chi lo critica fortemente e dall’altra chi lo osanna. Si può dire che con Auto Blu e Bicarbonato ha dimostrato di saper fare pezzi leggeri e pezzi più impegnati, senza eccellere in nessuno dei due.

Cosa c’è quindi che non va in Bicarbonato? Di base niente, è un buon singolo, buono, ma non eccellente.

 

 

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