Social Boom accusa Laioung di aver violato la quarantena

Social Boom, ovvero colui che ha a suo carico una denuncia per aver finto di entrare nell’ex zona rossa di Codogno, ha accusato Laioung di essere uscito di casa senza un comprovato motivo.

Nel video pubblicato su YouTube, Social Boom mostra alcune storie di Laioung che, prima esorta i suoi fan ad essere positivi e a focalizzarsi su se stessi in questo periodo di isolamento forzato, e poi viene rpreso in studio di registrazione con Ski e Wok.

 

 

 

 

La replica di Laioung sembra mettere a tacere il canale di gossip che anche questa volta avrebbe fornito una notizia falsa. Laioung spiega di essere uscito di casa per lavoro, di aver portato con sé l’autocertificazione, di essersi recato in studio a causa di un contratto e di aver incontrato lì Ski e Wok per puro caso. Non solo, l’artista schernisce Social Boom e ricorda che quest’ultimo non molto tempo fa ha finto di entrare nell’ex zona rossa di Codogno.

 

Caro Social Boom questa volta la caccia alle streghe è finita male. Credo che tu sappia che il Ministero dell’Interno ha reso disponibile la millesima versione dell’autocertificazione, che ho compilato con la supervisione del mio avvocato. Per esigenze di lavoro posso uscire con le precauzioni necessarie per raggiungere lo studio di registrazione. Solo se avete estreme necessità come me che ho un contratto di lavoro e per ultimarlo devo andare in uno studio di registrazione che dista pochi minuti di macchina dalla mia abitazione, dove quel giorno ho incontrato casualmente Ski e Wok che hanno fatto la story, mentre sul mio profilo non ho pubblicato nulla.
Il video che hai pubblicato danneggia la mia immagine e sbeffeggia un mio messaggio positivo. Ti ricordo che sei l’ultima persona che può accusare in questa situazione, sei in attesa di giudizio dal tribunale di Lodi e rischi fino a tre anni di carcere per aver messo in piedi un teatrino che poteva genere emulazione da parte di tanti giovani a causa delle tue bugie“.

 

Laioung in qualche modo ha messo a tacere (speriamo) Social Boom, che utilizzerà le sue parole per l’ennesimo video in risposta a un artista che gli dà del coglione. Ormai la prassi è: mi invento una notizia, dò fastidio all’artista di turno, aspetto che mi risponda per fare il video di contro risposta. 

Sentire Social Boom che dà la caccia a chi non rispetta le regole è grottesco, ma l’unica cosa che avrebbe dovuto notare nelle storie di Ski e Wok che ha pubblicato e che non ha notato, è la totale assenza della distanza di almeno un metro imposta e dell’uso delle mascherine. Si può infatti andare a lavorare o a fare la spesa muniti di autocertificazione, non si può invece stare appiccicati a meno di un metro, a maggior ragione senza mascherine. 

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