La pagella delle uscite settimanali

 8 a Nati Diversi di Gianni Bismark. Se con Re senza Corona aveva gettato le basi, con Nati Diversi ha dato la conferma del suo essere una delle voci di spicco della nuova scena romana. È un disco più criptico nei contenuti rispetto al precedente e che lascia più spazio all’interpretazione da parte dell’ascoltatore, ma al tempo stesso non manca la verve del suo autore. Nati Diversi è un disco cupo, profondo, che arriva al punto in ogni suo racconto, è un disco nazionale, per famiglie direi, nel senso buono del termine. E soprattutto è un disco che non delude, cattura, ma non stanca, complice anche la scelta dei produttori e dei featuring, Nati Diversi è uno di quei progetti fatti per restare.

 

 

 

 

6 a In Peggio di Dani Faiv. Un singolo che va controcorrente rispetto al momento storico che stiamo vivendo, uno sfottò, fresco nel flow e nei suoni, nei confronti dell’hater medio. Nel ritornello in particolare Dani Faiv veste i panni dell’hater, dando fiato a tutti i luoghi comuni, le solite frasi d’odio dirette a chi fa musica: “non mi piace, puoi fare meglio, non mi stai convincendo, per me ti stai vendendo, sei cambiato in peggio”… appunto, IN PEGGIO. Dani Faiv è andato controcorrente e ha deciso di presentarci un singolo che in qualche modo ci distrae dalla nostra quarantena, ma che tocca temi comuni e sotto gli occhi di tutti, tutti i giorni. Eppure non convince al cento per cento, è uno di quei brani destinati a non restare, che non lasciano il segno e al contrario scivolano via.

 

 

 

 

6 a Sport + Muscoli di Marracash feat. Luchè, Lazza, Paky e Taxi B. Marracash l’intoccabile, perché non puoi dire che un brano di Marra non sia il top, eppure questo remix è raffazzonato. Marra ha chiamato i nomi più in hype del momento: Lazza che ha dimostrato ancora una volta la sua tecnica impeccabile, Paky che in questa performance è risultato sottotono e Taxi B con le sue urla ormai iconiche. Eppure Sport + non dà un valore aggiunto alla versione originale che già era una hit, non c’è una strofa nuova di Marra, né di Luchè, ci sono 5 artisti sulla stessa traccia, che già di per sé sono difficili da gestire, e che in questo caso creano una sorta di confusione. Fatto sta che Sport + Muscoli sarà una hit, verrà passata in radio e nei club impazzerà, bastano i nomi presenti a renderla tale e l’insieme delle voci che suonano in modo perfetto per i club, nonostante non sia un capolavoro. 

 

 

 

 

4 a Auto Blu di Shiva. Che dire? Prendi una hit mondiale come Blue degli Eiffel 65, ci dici sopra due parole a caso e la hit è fatta. Auto Blu è una hit, ma a renderla tale è solo la base degli Eiffel 65, per il resto abbiamo un testo scadente con quel brum brum da bimbo dell’asilo, un’autotune settato male con tanto di stonatura nel ritornello e una musicalità scadente. Ma è un brano fatto e confezionato per attirare il pubblico più giovane che impazzirà per la base e dirà Shiva è un genio, senza avere la minima idea di chi siano gli Eiffel 65, o aver mai ascoltato Blue, o sapere che i remix su brani storici si possano fare, basta saperli fare. Detto questo Auto Blu sarà una delle hit dell’estate 2020, la sentiremo in tutti i locali e su tutte le spiagge, sempre se ci andremo.

 

 

 

 

4 a Avvocato di Mr Rizzus feat. Younggucci. Base quasi assente, come se fosse una sorta di freestyle, venuto male tra l’altro, Avvocato è una raccolta di fotografie della vita dei due protagonisti: da quella che conducono ora, passando a flashback dell’esperienze passate. Dalla vita in strada, tra divertimenti e rischi, dallo spaccio alla musica come liberazione, dalla fame ai soldi, dalle donne al sogno del lusso. Le solite tematiche insomma, solo presente in modo alquanto scadente.

 

 

 

 

5 a Dalla zona (intro) di Philip. Abbiamo un upgrade dal punto di vista del suono e del flow, dettato dalle mani esperte di Don Joe. Philip si sta spostando verso un sound inedito in Italia che unisce sonorità club e trap d’ispirazione francese, e ci mette sopra la cronaca quotidiana di ogni quartiere. È un primo passo verso un nuovo stile del giovane rapper di Piazza Prealpi, che sicuramente deve ancora essere affinato per poter dire che ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo e ben fatto.

 

 

 

 

7 a Marionette di Random feat. Carl Brave. Finalmente qualcosa che non sia strada, bitch, cash, ma un brano studiato e con un testo più che degno di essere chiamato tale. Le MARIONETTE cantate da Random, schiave di una relazione tossica, fanno di tutto pur di non perdere la persona amata, inconsapevoli che sia proprio lei il loro burattinaio:“E non prendi le tue scelte da un po’, e quel burattinaio forse ha fatto un guaio quando ha scelto te”.

Randon gioca con le parole e la sua metrica si avvicina molto alla poesia, bisogna leggere i suoi testi fra le righe per capirli appieno. Nel singolo, invita infatti le marionette a tagliare i fili che le imprigionano e ad allontanare le persone negative dalla loro vita.

 

 

 

 

6 a Stelle di Cromo. Mi verrebbe da dire provaci ancora Cromo, perché nonostante abbia un’ottima tecnica, proprio non ce la fa a sfondare e ad andare in hype. Ogni suo singolo è un ok ha fatto un nuovo singolo, ma sai già che non resterà e non lascerà il segno nonostante tecnicamente sia più dotato di altri suo colleghi con un’hype maggiore. Stelle è un brano introspettivo, capace di mostrare un lato diverso e inaspettato del giovane rapper genovese. Ritroviamo sempre l’alternanza tra il cantato e il rappato, ma in modo più intimo e profondo.

“E’ un pezzo nel quale ho voluto mostrare un altro lato di me, quello più nascosto ma che mi ha sempre accompagnato”. – Racconta Cromo – “Narro della mia vita tra sofferenze e rivalsa, del bene e del male, delle vittorie e delle sconfitte sia nella vita che in amore. A volte aprirsi fa bene sia a te stesso che alla musica. Ho sempre voluto sperimentare nella mia carriera musicale e anche questa volta ho tirato fuori un prodotto diverso dai precedenti, melodico ma grezzo allo stesso tempo”.

 

 

 

 

Trovi tutte le altre uscite della settimana qui.

 

Per quanto riguarda gli artisti emergenti, vi segnalo tre nuovi brani:

 

 

Marigliano di Ugo Crepa.

 

 

 

 

Una vita normale di Decrow. 

 

 

 

 

Quarantena delle Les Flames.

 

 

 

Lascia un commento