Ketama: “come fate a essere così presi bene a fare tutti ’sti freestyle sul coronavirus?”

La scena rap italiana ha preso bene e ha sposato più che volentieri la covid freestyle challenge lanciata da Emis Killa anche se non tutti gli artisti nominati hanno risposto con un freestyle, come Ghali, Tony Effe, Pyrex, Marracash, Fabri Fibra, o Jake La Furia.

Sono anche molti gli artisti che al di la della challenge hanno pubblicato un freestyle o un brano, come Rosa Chemical, Salmo, Vegas Jones, Laioung, ma questa iniziativa non piace e non raccoglie il favore di tutti. Né da parte degli ascoltatori, che devono sempre lamentarsi per qualsiasi cosa, né da parte di alcuni artisti, come Ketama che durante una recente diretta Instagram ha detto:

 

“Non voglio fare il solito guastafeste presto male. Mi rivolgo ai rapper: ma come fate a essere così presi bene che fate tutti ’sti freestyle sul coronavirus? Beati voi. Io sinceramente di dire alla gente ‘restiamo a casa’, tutti presi bene, a fà finta col sorriso d’essere felice, proprio non c’ho voglia. E me rode il culo il triplo, perché se c’avevamo un sistema sanitario che funzionava non dovevamo restare a casa così.”

 

Di fatto Ketama ci offre uno spunto di riflessione. La situazione che stiamo vivendo non è normale, siamo segregati nelle nostre case, le città sono praticamente città fantasma, è tutto chiuso, non possiamo uscire se non per necessità, se usciamo corriamo il rischio di ammalarci o di far ammalare qualcuno, non abbiamo rapporti umani, né valvole di sfogo, neanche la possibilità di bere un caffè al bar. Questa costrizione e questo cambiamento radicale delle nostre vite è difficile da accettare, o meglio da farselo andare bene. Ogni giorno è uguale all’altro e chissà per quanto tempo sarà così. E qua ognuno reagisce a modo suo: c’è chi canta dal balcone, chi fa freestyle e cerca di farsela passare con un sorriso e chi proprio non ce la fa. 

Ma non è meglio affrontare le situazioni con il sorriso? Certo, ma non tutti ci riescono, c’è chi reagisce facendo mille cose e chi proprio spegne tutto e non riesce a fare niente.