I gossip della settimana

Questa settimana è iniziata con la saga Social Boom ed è finita con la fuga da Milano, sempre di cretinovirus si tratta.

 

Cretinovirus.

 

Social Boom finge di entrare nella zona rossa di Codogno per fare lo scoop del secolo. E che scoop… Il vero scoop è che è un pirletta come si dice a Milano. A Codogno non è mai entrato e si è beccato una bella denuncia per divulgazione di notizie false. Come se non bastasse è stato ospitato in collegamento a Non è l’arena di Massimo Giletti, dove a turno si è sentito dare del cretino dagli ospiti in studio.

 

Elettra Lamborghini ha creato non poche polemiche mobilitando politici, sindaci e governatori regionali. Il motivo? Nel momento in cui chiudono le scuole e tutti si raccomandano di evitare i luoghi di assembramento, lei porta avanti indisturbata il suo instore tour radunando centinaia di ragazzi.

 

 

È tutto vero?

 

Ha fatto il giro del web e del mondo il video che ritrae la figlia di Kanye West rappare durante la sfilata parigina di Yeezy Season 8. Sembrava fosse nata una star, peccato che nessuno abbia fatto cenno al fatto che la bimba avesse cantato una canzone della baby rapper ZaZa.

 

 

 

 

Michael Jackson è ancora vivo? Sta facendo discutere molto una foto pubblicata dalla figlia Paris Jackson nella quale si intravvede una sagoma che molti ritengono essere il re del pop scomparso nel 2009.

 

 

jackson

 

 

Vuoi chattare con Diplo? Lavati le mani! Queste le indicazioni social di Diplo che fornisce ai suoi numerosi fan un numero di telefono. Peccato che quel numero non sia associato a nessun profilo WhatsApp… Bisogna provare con Telegram?

 

 

 

Confessioni.

 

Per Sfera Ebbasta la musica sta diventando noiosa. “La hit, la classifica, il disco di platino, l’hype, è tutto noioso”. Che noia che barba, che barba che noia…. Come dicevano Sandra e Raimondo. Per fortuna che c’è lui che non fa niente di noioso.

 

Wayne Santana non è cresciuto in una famiglia agiata. Ci ha preso per il culo per anni. E si confessa: “Parlate de strada, de valori, de rispetto poi siete delle bandierine. Fate i bravi che i peggio so proprio quelli che se nascondono dietro il personaggio street e poi sono più arrivisti de tutti. Siate sinceri perché prima o poi ve sgamano.
Vengo dal nulla, ma ho sempre preferito dire che venivo da una situazione agiata, non screditerei mai la famiglia per un po’ d’hype, ma so cosa vuol dire non arrivare a fine mese e mangiare senza luce.
Questa è la differenza“.

La differenza è che non ce ne frega un cazzo.

 

Dalle cronache di Narnia alle cronache di Ernia. Con lunghissimi post pubblicati sul suo profilo Instagram, Ernia, ripercorre le fasce d’età della sua vita. Siamo arrivati ai 18-20 anni, quanto manca all’annuncio del disco?

 

 

Droga o non droga?

 

Post Malone stava malone negli ultimi video che lo ritraggono rotolare e sbiascicare sul palco. I suoi fan si sono allarmati e hanno riempito Twitter di post nei quali chiedono che l’artista venga aiutato al più presto.

 

 

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Ci son cascato di nuovo come direbbe Achille Lauro e in effetti Post Malone ci è cascato di nuovo: un’altra volta si è esibito sul palco visibilmente stra fatto. Era il 14 aprile del 2018, quando al Coachella Festival Post Malone è salito sul palco per sua stessa ammissione completamente ubriaco, e forse persino sotto l’effetto di qualche non meglio precisata sostanza stupefacente. La notizia all’epoca fece il giro del mondo, tutti ne parlarono e l’artista stesso ammise di essere salito sul palco ubriaco (solo?). Oggi su Twitter circolano altri video che ritraggono un Post Malone completamente stra fatto mentre si esibisce su un palco. I fan di tutto il mondo temono che possa fare una brutta fine se non si fa aiutare e purtroppo recenti scomparse ce lo fanno presumere. [Articolo completo su www.rebelmag.it] Be you, be R.E.B.E.L. #rap #rapitaliano #trap #hiphop #life #live #postmalone #rebel

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Le immagini hanno fatto il giro del mondo e Post Malone, durante un concerto tenutosi ieri sera ha voluto rassicurare tutti.  “Non sono un drogato, non sono mai stato maledettamente meglio nella mia vita. Ecco perché mi posso rompere il culo e cadere sul palco e fare tutte quelle cazzate divertenti. E per tutti quelli che sono preoccupati, apprezzo il loro affetto ma mi sento dannatamente fantastico e non uso droghe“.

 

Quale drogato ammette di essere drogato? Ai posteri l’ardua sentenza….

 

 

Godzilla Challenge.

 

Due artisti italiani, Senzei e Drimer hanno accettato la sfida di Eminem e hanno provato a rappare alla velocità di MM sul beat di Godzilla. Ce l’hanno fatta? L’importante è mettersi in gioco. Mi stupisce che tutti i big della scena che “spaccano, sono il migliore, il re, cazzi e mazzi” non si siano minimamente messi in gioco. Senza soldini e promozioni in ballo niente rap, eh?

 

 

 

 

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Siamo di nuovo in studio #GodzillaChallenge ?

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Un saluto speciale alla sincerità di Nitro che ha intitolato il suo nuovo disco spazzatura. Un grande!

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