Per Egreen siamo alla fine del primo tempo

Fine primo tempo è il nuovo album di Egreen che sancisce l’inizio della collaborazione con Sony Music.

Dopo essere diventato un’istituzione della scena rap indipendente, Nicolas Fantini, archivia i suoi precedenti lavori – 17 dischi tra album, mixtape ed EP – e, con il nuovo album, dimostra di avere la maturità per guardare con consapevolezza il suo percorso, mettere in discussione le etichette attribuitegli, dissacrare il credo dell’ambiente di provenienza e rinnovare il proprio stile. Il titolo del disco, Fine primo tempo, sottolinea proprio la conclusione di un’esperienza e sancisce l’inizio di un nuovo ciclo artistico.

 

Dal punto di vista delle rime, Egreen è sempre stato forte e soprattutto non le ha mai mandate a dire, infatti le 15 tracce del disco riescono a catturare l’ascoltatore e a lasciare il segno.
Con un flow quanto mai solido, Egreen descrive la storia di un cambiamento in cui chiunque abbia dato una svolta alla propria vita si può identificare.

 

Egreen, forte del bagaglio tecnico acquisito fino a qui e dell’apertura verso le evoluzioni dell’hip hop, oggi ha una capacità di raccontarsi del tutto atipica per la scena urban italiana: le rime dirette e il suo stile risoluto, che arriva da un carattere forte, non escludono né le riflessioni personali su passato e presente né l’autocritica.

 

Ogni parola è rafforzata da un suono d’impatto, suggestivo e contemporaneo, firmato da artisti aperti a vari stili urban come MCMXC, Nais, Garelli, HLMNSRA, Wairaki, No Label, Ric De Large, Sine, Cope e Yodha. Insomma, le tracce di Fine primo tempo arrivano dritte in faccia, com’è consuetudine della lirica di Egreen, ma fanno anche pensare.

 

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