Pop Smoke conosceva i suoi assassini? Il post criptico di Nicki Minaj

La notizia della scomparsa di Pop Smoke, avvenuta ieri a causa di una rapina nella sua villa di Los Angeles, è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Molti sono gli artisti che gli hanno dedicato un pensiero, tra i quali anche lo stesso Sfera Ebbasta, che nelle storie ha pubblicato parte di una conversazione avvenuta tra lui e Pop Smoke a fine gennaio.

 

 

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Quello che però ha lasciato un po’ di stupore è il post pubblicato da Nicki Minaj. 

Sembra che la villa nella quale si trovava Pop Smoke nel momento dell’aggressione, sia di proprietà di Eddie Arroyave, marito di Teddi Mellencamp, protagonista della versione americana di Real Housewives e che lui l’avesse affittata.

Non è chiaro se il rapper conoscesse o meno i due rapinatori. E’ criptico in questo senso e sta facendo discutere molto il post pubblicato su Instagram da Nicki Minaj che aveva remixato un brano di Pop Smoke: “La Bibbia ci dice che la gelosia è crudele quanto la tomba. Incredibile. Riposa in pace, Pop”, citando il Cantico dei Cantici attribuito al Re Salomone.

 

 

 

 

L’agenzia di stampa locale ABC 7 riferisce che i detective stanno ipotizzando che la sparatoria sia legata a una gang. Le autorità LAPD sarebbero in trattativa con i funzionari delle forze dell’ordine locali e federali di New York per indagare se l’incidente abbia avuto a che fare con il recente arresto di Smoke. Il rapper è stato accusato di aver rubato una Rolls Royce che gli era stata prestata per un video musicale a Los Angeles e di averla trasportato a New York senza permesso.
Recentemente è stato anche scoperto dagli utenti dei social media che la notte prima dell’omicidio, Smoke ha pubblicato sacchetti regalo inviati a casa sui suoi social media e ha mostrato per sbaglio l’indirizzo e sembra che sia stato inoltre pubblicato intorno alle 20:00 martedì sera (18 febbraio), poche ore prima dell’irruzione di mercoledì alle 5.00. Pop aveva anche pubblicato una serie di foto su Instagram che mostrano lui e un amico in possesso di una grande quantità di denaro, che potrebbe aver contribuito a motivare gli intrusi.

 

 

 

 

Secondo quanto riportato da TMZ, Lla morte di Pop Smoke non è stata una rapina andata storta, ma un colpo mirato. Questa conclusione sarebbe supportata dal video di sorveglianza. Le persone che hanno visto i filmati di sorveglianza dall’esterno della casa di Hollywood Hills, dove Pop è stato ucciso mercoledì mattina, sostengono di aver visto 4 uomini avvicinarsi alla casa intorno alle 4:30 del mattino e sgattaiolare dietro. Passano un paio di minuti prima che 3 dei 4 tornino davanti alla casa.

All’inizio, sembrava che potesse essersi trattato una rapina perché il rapper ha pubblicato quei post in cui si vedevano indirizzo di casa e parecchi soldi, ma le persone che hanno visto il video di sorveglianza sostengono che la persona all’interno della casa – presumibilmente colui che ha sparato- non ha rubato nulla, dal momento che è uscito di casa subito dopo lo sparo.

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