I gossip della settimana

La vicenda Bugo Morgan, Achille Lauro, i suoi vestiti, il padre magistrato, e il dissing di Gionni Gioielli a Marracash hanno letteralmente tenuto banco tanto da farci dimenticare del coronavirus.

 

La Rai ha reso pubblico il video del dietro le quinte nel quale Morgan e Bugo, ancora prima di salire sul palco e ancora prima del dissing di Morgan, stavano litigando.

 

 

 

 

I due sono stati protagonisti nei vari salotti televisivi, c’è chi difende Morgan e chi Bugo e chi sostiene che sia stato tutto studiato a tavolino. Avevano rischiato di passare inosservati, di arrivare ultimi, di finire nel dimenticatoio e poi con un colpo di scena sono diventati protagonisti. Bugo accusa Morgan, Morgan accusa Bugo e il suo manager e il manager di Bugo accusa Morgan e tutti i personaggi televisivi diventano opinionisti della vicenda.

 

Il padre di Achille Lauro è un magistrato, il nonno era un prefetto, lui uno spacciatore e già dovrebbe far così, ma secondo Rasty Kilo, questo farebbe vacillare la credibilità di Lauro. L’ha attaccato via Instagram stories dandogli del pagliaccio, salvo poi cancellarla e giustificarsi dicendo di non voler entrare nel merito di questioni private e alimentare gossip. Troppo tardi Rasty, i gossip li hai alimentati eccome. Quindi, o sei ingenuo, o un’astuta volpe.

 

 

 

 

Elettra Lamborghini ha dato forfait a Mara Venier. Domenica scorsa i 24 big in gara al Festival di Sanremo erano attesi come di consuetudine a Domenica In. Improvvisamente Elettra Lamborghini se n’è andata. Il motivo? Non avrebbe voluto confrontarsi con la stampa che non è stata clemente nei suoi confronti durante la sua permanenza al Festival, e in particolare con Selvaggia Lucarelli che l’aveva duramente criticata. Oggi, però, non essendoci giornalisti, Elettra sarà ospite di Mara Venier. In questi giorni ha fatto anche sorridere un’immagine che ritrae il Presidente della Rai mentre osserva il lato b della Lamborghini.

 

 

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Rimanendo in tema Domenica In parliamo di Junior Cally. Non è stato invitato da Mara Venier che pare non nutrire simpatia nei suoi confronti. Domenica scorsa infatti lo aveva liquidato senza mezzi termini. Dopo avergli fatto i complimenti di rito per la canzone, la Venier allude alle polemiche che hanno accompagnato l’artista romano in queste settimane e prova a liquidarlo con un “almeno ti sei scusato“. Lui ribatte “mi sono scusato se qualcuno si è sentito offeso, ma non mi scuso per la mia musica che è il linguaggio forte del rap”. La Venier contrariata conclude “forse dovresti scusarti, ne parleremo un’altra volta, ora devo far entrare i tuoi colleghi“. Junior Cally si dice disponibile a fare una chiacchierata con lei. E chi non lo sarebbe ad andare su Rai Uno la domenica pomeriggio? Mara Venier lo inviterà o continuerà a ignorarlo?

 

 

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Gallagher è stato protagonista di una specie di rissa a Milano. Un ragazzo gli ha dato uno schiaffo da dietro e poi si sono un attimino azzuffati. Più che una rissa sembrava una simulazione.

 

 

 

 

Fedez e Chiara Ferragni sono stati al party di Vanity Fair a Los Angeles in occasione del galà degli Oscar e, tra le varie foto scattate, ha fatto parecchio ridere il selfie con Kim Kardashian e Kanye West. Soprattutto per l’espressione di Mr West di fianco a Fedez.

 

 

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Riki ha dato della checca a un giornalista reo di aver criticato il testo della canzone presentata al Festival di Sanremo. Fosse stato l’unico…. Comunque il giornalista ha presentato le sue pagelle ai brani in gara sul sito All Music Italia e parlando dell’intro della canzone di Riki, ha scritto: “Abbiamo smarrito i soggetti e abbiamo capito meno del monologo della Leotta. Quindi tracciamo tutto con penna rossa. Trova pace, con la sintassi e con la vita”.

Riki non l’ha presa benissimo e ribatte: “hai preso una frase meravigliosa che se fosse stata scritta da un personaggio più brutto e quotato dalla stampa sarebbe stato considerato un poeta. Il soggetto c’è, la sintassi è giusta. Se c’è una cosa che conosco è la grammatica italiana. Sai cosa? Sono bello e intelligente. Andate in crisi voi brutti e intellettuali. Tu sei pure checca e le checche per definizione sono frustrati. Si vede dal tuo sguardo in quella foto“. Salvo poi cancellare il commento. Peccato che il pubblico del web screenshotta tutto, condivide e fa girare.

 

 

Veniamo ora al dissing di Gionni Gioielli a Marracash. Nel brano Serie D, contenuto nel nuovo disco di Bras, Gioielli dissa duramente e senza mezzi termini Marracash.

 

 

 

 

Hai copiato il pezzo a Drake e hai fatto i soldi
Qui fotte un cazzo
La tua tipa fotte con i soldi tuoi e col mio cazzo
Calmo cazzo
Ti svuotiamo il bancomat, le hai dato la password, coglione
Scrivo barre calde e poi la porto in Kenya
Ti ha fatto stare male la chiami Crudelia
Forse perché si è fatta tutti i 101
Sai com’è, che girano qui certi rumor
Senti come suona
Faccio il disco dell’anno che lo chiamo Brutta Persona“.

 

Marra per il momento ha ignorato la questione e molto probabilmente continuerà a farlo.

 

J-Ax ha incontrato il Papa. Faranno il sequel di Gente che spera? Gente che prega?

 

 

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Come facciamo a capire cosa pensa o cosa prova un gigante del Mondo? Dobbiamo essere dei neri vessati dalla polizia per rispettare e comprendere la grandezza di Martin Luther King? Dobbiamo aver studiato fisica per realizzare come Albert Einstein abbia cambiato il mondo? Ci sono persone così speciali da essere capaci di trascendere il contesto in cui hanno vissuto e la loro audience naturale di riferimento per arrivare a tutti. Penso che sia lo stesso con Papa Francesco. Anche se non si è cattolici – o addirittura credenti – non si può non ammirare la vita di Bergoglio e il modo in cui sta affrontando il suo ruolo di leader di miliardi di persone. Avrebbe potuto continuare in silenzio a fare quello che tutti i suoi predecessori hanno fatto e avrebbe ricevuto solo lodi e ammirazione dai poteri forti di questo Paese. Invece ha preferito dire quello che era necessario e che in molti non vogliono sentire – e questo significa trascinarsi dietro il livore di chi ha fatto dell’odio e della divisione la propria agenda politica e sociale. E così mi ritrovo in un punto della mia vita in cui sono a stringere la mano a un uomo con cui condivido gli ideali di giustizia sociale e la gente che ci odia. E poi guardo meglio e ho di fronte il Papa.

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