L’Italia ha cambiato idea su Junior Cally?

Per salire su quel palco, che già di per sé mette ansia anche ai più navigati tra gli artisti, ci vuole fegato, soprattutto per Junior Cally che in queste settimane è stato letteralmente messo alla gogna mediatica. Non lo volevano a Sanremo, hanno fatto di tutto per impedirlo, ma lui ci è andato lo stesso e ha cantato la sua No Grazie con la speranza che finalmente fosse la musica a parlare per lui e di lui. Ma non è stato così. Sembra che di No Grazie non freghi proprio niente a nessuno. Oggi si parla della malattia avuta da Cally da bambino e racconta a Il Corriere, del suo ultimo posto in classifica e della gioia di Savini.

 

 

 

 

Prima della seconda puntata del Festival, in conferenza stampa, Gessica Notaro, che la sera prima si è esibita sul palco di Sanremo con Antonio Maggio in una canzone che si richiama alla sua drammatica storia, ha attaccato Junior Cally:

«Io e Junior Cally portiamo entrambi una maschera, lui per fare show e idolatrare la violenza, io per rimediare ai danni della violenza subita». Questa parole sono state accompagnate da un fotomontaggio mostrato alla sala stampa nel quale i due volti sono affiancati. Gessica è stata sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato.

 

 

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Ma come se l’è cavata Junior Cally sul palco? Ha mostrato meno grinta del solito, era visibilmente e comprensibilmente emozionato. No Grazie è un ultra-rap esplosivo fatto di rime taglienti e ironiche che fotografano l’Italia del 2020 tra odio, populismo e l’ipocrisia del politicamente corretto, ma è politicamente corretto. È un brano rap, ripulito e adatto alla circostanza. Niente di troppo eclatante o provocatorio. No Grazie rimane impresso e ricorda l’attitudine di Salmo a voler aggiungere tocchi di hard rock al rap, come detto precedentemente. Anche Junior se la prende con quelli che insultano tutti ma solo sul web come Bugo e Morgan. E “odia il razzista che pensa al Paese ma è meglio il mojito”, Matteo Salvini si sarà sentito preso in causa? 

 

L’Italia non ha cambiato idea su Junior Cally, non lo voleva prima, e non lo vuole ora, così come non lo vuole la critica. Il lavaggio del cervello e le numerose polemiche sono state più forti e, stando all’ultimo posto in classifica, hanno vinto. Senza polemiche Junior Cally sarebbe rimasto Junior Cally chi? Sarebbe stato uno dei tanti in gara, uno che fa rap e basta. Con le polemiche almeno ora tutti sanno il suo nome. 

 

Sul fronte musica, il 28 febbraio uscirà Ricercato? No grazie, l’edizione speciale dell’ultimo album di Junior Cally che contiene, oltre al brano sanremese No grazie di cui è uscito anche il video, altri tre inediti.

 

 

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