Un documentario per festeggiare i 20 anni del Coachella Festival
Settimana scorsa è stata resa nota la line up della prossima edizione del Coachella Festival, che vede come headliner Rage Against the Machine, Frank Ocean e Travis Scott.
Il Coachella è nato nel 1999 da un’idea di Paul Tollett e della sua compagnia, la Goldenvoice, ma qualche anno prima, nel 1993 erano stati i Pearl Jam a “scoprire” la location nei pressi di Indio, un paesino di meno di 80.000 abitanti nella Conte di Riverside, in California. I biglietti costavano 50 dollari, il parcheggio era gratis, all’arrivo ti veniva data una bottigletta gratuita e se volevi comprarla il prezzo era di soli 2 dollari. Molto lontano dal costo del ticket base di oggi, che ammonta a 429 dollari. Nel 1999 il Coachella si svolgeva in un unico weekendad ottobre e la lineup era un mix di rock, musica elettronica e hip hop alternativo, una combinazione piuttosto nuova per un festival che già strizzava l’occhio ad uno scenario musicale più pop e “da classifica”, attirando 20.000 persone per ciascun giorno.
Nel corso degli anni il Coachella è diventato il festival più importante a livello mondiale e ha ospitato i più grandi artisti internazionali.
Per festeggiare i 20 anni di attività del Coachella, il 31 marzo 2020, su YouTube Originals, sarà pubblicato il documentario Coachella: 20 Years in the Desert.
Il lungometraggio, prodotto e diretto da Chris Perkel, includerà diverse performance dal 1999 al 2019. Tra gli artisti che si sono esibiti durante i vent’anni del festival vedremo, tra i tanti: Radiohead, Björk, Billie Eilish e Kanye West. Inoltre, il tutto sarà arricchito da interviste e filmati esclusivi.