Eros Ramazzotti: “la trap mi fa paura, manca uno che bestemmia e siamo a posto”

Intervistato da Andrea Laffranchi del Corriere della Sera, Eros Ramazzotti, alla domanda su cosa pensasse della trap, ha risposto senza mezzi termini “mi fa paura“. Ecco l’estratto dell’intervista:

 

Realtà che cambia e nuovi artisti che arrivano a insidiare la sua generazione.
Come li vede?

«Amo Ultimo: una grande persona e un grande artista che a 23 anni sa già stare sul palco come un 50enne. In questi 10 anni è l’unico che mi ha dato qualcosa. Sta riportando la gente verso il pop-rock. Anche Coez e Calcutta sono forti».

 

La trap?

«Mi fa paura. Danno esempi sbagliati e c’è troppa violenza nelle loro canzoni. Vero che la realtà che descrivono è quella che è, ma bisogna essere positivi e pesare bene le parole. Manca uno che bestemmia e siamo a posto…»

 

Chi glielo dice a Eros che c’è eccome chi bestemmia? Caro Eros, Salmo bestemmia, non fa propriamente trap, ma bestemmia e in tv è talmente educato che chiede anche il permesso di bestemmiare. 

Ramazzotti ha espresso il suo pensiero, diffuso, troppo diffuso anche grazie alla stampa e ai media generalisti, ma la trap è molto distante dal suo mondo, dal modo che ha di fare musica e concepire la musica. Mi chiedo solo che differenza c’è tra la “violenza” espressa in un testo trap e un film thriller? 

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