6ix9ine dovrà rispondere di un reato in meno

Come riportato dal sempre super informato TMZ, il giudice che sta seguendo la vicenda giudiziaria di Tekashi 6ix9ine ha deciso di accogliere la richiesta di stralcio della posizione di 6ix9ine in merito all’accusa di aggressione avvenuta nel 2018 in Texas ai danni di Santiago Albarran.
Secondo TMZ, infatti, il giudice sarebbe arrivato a questa decisione per due motivi: da una parte la volontà della presunta vittima di far cadere le accuse e dall’altra la sicurezza di 6ix9ine. Il rapper, infatti, deve rispondere di reati commessi mentre era affiliato a una gang e la sua posizione è talmente delicata che in passato hanno dovuto spostarlo di carcere per ragioni di sicurezza, visto che correva il pericolo di ritorsioni da parte di membri della sua stessa gang o da quelle rivali.
Dal canto suo l’avvocato di Tekashi 6ix9ine ha dichiarato: “Sono contento che i pubblici ministeri che si stanno occupando del caso abbiamo fatto ciò che era giusto facendo cadere le accuse contro Hernandez. Speriamo che mettersi questo caso alle spalle possa aiutarlo nel proseguimento della sua carriera“.

6ix9ine infatti pare che stia pensando solo alla sua carriera di artista e abbia rifiutato di essere incluso nel programma di protezione testimoni, proprio perché questo lo porterebbe a dover rinunciare alla sua carriera.