A Tiziano Ferro interessa davvero l’omofobia o solo andare contro Fedez?

Non posso pensare che Tiziano Ferro non sia sgamato e scaltro con la stampa. Che non sappia che quello che dice, o a cui allude durante una conferenza stampa non venga usato per creare titoloni e costruirci intorno un gossip.

Non stiamo parlando di un novellino alle prime armi, ma di un artista con anni e anni di esperienza anche nei rapporti con i giornalisti, quindi è da escludere che la polemica creata non sia stata studiata e sia solo il frutto di un lapsus. Ovviamente il risultato è che oggi tutti parlano della questione e che il nome di Fedez è associato alle parole bullismo e omofobia. È giusto? Per un testo del 2011 che era chiaramente ironico e che, come riportato dal titolo stesso, era da leggersi al contrario?

 

Non è che Tiziano Ferro l’ha fatto apposta? Andare contro Fedez, o nominarlo, porta visibilità, lo sanno anche i sassi: tutto quello che fa o che dice Fedez viene giornalmente riportato da siti, giornali, tv e gossippari vari, possibile che Ferro non ne fosse a conoscenza? O forse la sua è stata una mossa creata, non tanto per essere il paladino del bullismo o dell’omofobia, quanto per far parlare e creare una notizia?

 

Fedez, dopo aver chiarito il significato di Tutto il contrario e aver invitato Tiziano Ferro a creare un’iniziativa insieme contro l’omofobia, oggi si è sfogato via Instagram stories.

 

 

 

Giustamente Fedez si è chiesto perché Tiziano Ferro oggi ha puntato il dito contro una sua canzone del 2011, di cui era a conoscenza da anni, ma ha duettato con Fabri Fibra, i cui testi sono pieni di riferimenti omofobi?

Se Fibra può avere la scusante del raccontare con ironia determinati pensieri purtroppo comuni, non può avere la stessa scusante l’autore di Tutto il contrario? I soliti due pesi e due misure?

Ma Fedez fa intuire che Tiziano Ferro non ce l’abbia con lui per la rima contenuta in Tutto il contrario, quanto per quella in Comunisti col Rolex, dove ironizzava sulla vicenda di evasione fiscale cui era stato protagonista lo stesso Tiziano.

 

Tiziano Ferro si è comprato l’attico di fianco a Fedez / con i soldi risparmiati a cena con il fisco inglese

 

Quindi a Ferro non frega niente dell’omofobia e del bullismo, ma è stato solo un pretesto per accusare il collega. Questa tesi sarebbe avvalorata anche dal fatto che Tiziano Ferro non ha risposto all’invito di Fedez di creare qualcosa insieme contro bullismo e omofobia. Sembrerebbe che l’autore di Sere Nere abbia volutamente buttato merda su Fedez, accusandolo di omofobia, per vendicarsi di una questione ben diversa e molto lontana da temi così delicati e importanti: l’evasione fiscale. Forse, non volendo tirare in ballo questioni legali e fiscali che l’hanno coinvolto in prima persona, ha preferito attaccare Fedez su qualcosa di passato e obsoleto, ma che almeno l’avrebbero colpito duramente, danneggiandone l’immagine e facendo risultare se stesso una vittima e un paladino del bullismo e dell’omofobia. 

 

A Tiziano Ferro interessano davvero questi temi o li ha sfruttati solo per vendicarsi del collega per una rima (quella di Comunisti col Rolex) che proprio non gli era andata giù?

 

Lascia un commento