Le 64 Bars di Dani Faiv per Red Bull

Dopo il successo di Ghemon e Andry The Hitmaker, Low Low e Big Fish, Frah Quintale e Bassi Maestro, Ketama e Don Joe, Johnny Marsiglia e Stabber, Madame e 2nd Roof il settimo appuntamento del format ideato da David Dallas e dal team che lavora al Red Bull Music Studio di Auckland, vede come protagonista il produttore Strage Dani Faiv, entrambi membri del collettivo Machete Empire Records.

Il video di 64 Bars di Dani Faiv è disponibile sul sito di Red Bull.

 

“Ogni sfida nuova mi motiva sempre di più. 64 barre sono quattro strofe, è impegnativo, con il solito beat può risultare pesante. Con Strage però abbiamo lavorato in modo da creare sempre una top line diversa. Quello che ho messo in queste barre è tutta la mia versatilità, per stupire e non darmi limiti. Strage aveva già capito che volevo fare qualcosa di diverso. Siamo maturati insieme e lui ha capito come assecondare le mie linee melodiche. Di lui ammiro la capacità di scrivere in una maniera matura ma semplice. Il lavoro di gruppo mi ha dato modo di scrivere barre anche quando magari ero a corto di idee.” Dani Faiv

 

“Per questo 64 BARS avevo in mente di fare qualcosa di diverso rispetto alle ultime release. E’ utile staccarsi dal proprio sound di riferimento e dimostrare di essere abbastanza eclettici e poter variare in qualsiasi campo. Il lato umano alla base della collaborazione con Dani è molto importante, comunichiamo molto anche fuori dallo studio e questo non succede con tutti. Con Dani c’è modo di andare oltre e questo crea il feeling giusto. Non mi stancherò mai di dire che la spontaneità di Dani è il suo punto forte: riesce a cogliere idee da qualsiasi spunto.” Strage

 

 

Il beat è sicuramente una bomba, ben fatto e ben studiato, Dani Faiv avrebbe potuto fare molto di più, metterci più intensità e forza, invece risulta insipido.

 

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