Young Signorino ha dovuto dare uno schiaffo a un ragazzo per far parlare ancora di sé

Fino a un anno fa o giù di lì il nome Young Signorino era sulla bocca di tutti. Articoli, ospitate in tv, date annullate a causa del suo personaggio: tutti parlavano del Signorino. Poi, come spesso accade a fenomi che esplodono troppo rapidamente, il sipario è calato improvvisamente. Ha pubblicato singoli, video, un Ep e nessuno (o pochi) ne hanno parlato, perché non faceva più notizia, perché non era più il fenomeno mediatico del momento. Non era più quello “strano”, che diceva di essere il figlio di Satana, con i tatuaggi in faccia, che faceva musica “strana” da prendere e mettere alla gogna mediatica, o anche solo da usare per fare notizia, non era più interessante. C’era qualcosa di meglio da demolire, c’era la trap, la tragedia di Corinaldo e la colpa da dare a Sfera Ebbasta.

Young Signorino è finito nel dimenticatoio mediatico, ma ha continuato a fare la sua musica, i suoi concerti, a mantenere il seguito che si era guadagnato. I riflettori su di lui si erano spenti e magicamente si sono riaccesi quando ha dato uno schiaffo a un ragazzo che lo aveva infastidito ripetutamente durante una sua esibizione. Allora tutti si sono ricordati della sua esistenza. Tutti hanno riportato la notizia. Dai siti minori ai grandi magazine alle testate giornalistiche. Young Signorino è tornato per un attimo al centro dell’attenzione e ancora una volta non per la sua musica, ma per un suo gesto.

Dov’erano tutti quando ha pubblicato Drogalero per esempio? Perché, al di là di gusti personali sulla musica, si dà attenzione a qualcuno solo quando fa qualcosa di strano e non quando fa il proprio lavoro, ovvero in questo caso musica?

È triste pensare a come i riflettori si possano accendere e spegnare in un attimo. Purtroppo però è sempre stato così nella storia della musica, dello spettacolo e del cinema. Si dice che i media oggi, con i social network, non abbiano più potere, e invece hanno un potere enorme.