Quindi Jake La Furia ha fatto una hit estiva?

Ora, prima di dire che Jake La Furia non è più quello dei Club Dogo, avete ascoltato Fuori Da Qui? O Musica Commerciale? Sto parlando dei suoi album solisti che erano molto diversi dalle rime che La Furia cacciava fuori con i Dogo. A questo aggiungo anche che anche i Club Dogo hanno dovuto dire e sottolineare che non erano più quelli di Mi Fist, quindi Jake La Furia non è più quello dei Club Dogo. Ci dispiace? Sì, ma facciamocene una ragione. La musica evolve e con essa i suoi protagonisti. A Jake La Furia piacciono le sonorità che strizzano l’occhio al reggaeton e reggaeton non è una parolaccia, è semplicemente il rap latino americano, solo che in Italia è fatto con il culo dalla maggior parte degli artisti che ci si cimentano.

Bene, dopo questa premessa e dopo aver appurato che da 6 del Mattino non avremmo potuto aspettarci il Jake La Furia di MI Bastard, tanto per citarne una, il suo nuovo singolo vuole competere per la gara alla hit estiva 2019.

 

 

Jake La Furia ha fatto una hit estiva. Sì, l’ha fatta. Sì fa caldo e sì ci sono 40 gradi e non esistono più le mezze stagioni. Facciamocene una ragione. 6 Del Mattino è un brano che ha tutti gli ingredienti per contendersi il titolo di canzone dell’estate 2019: ritmo esplosivo e coinvolgente, testo spensierato e drop che ti entra in testa e non ti abbandona più. La produzione è affidata a Big Fish e Jake La Furia è riuscito a mantenere alcuni capisaldi della sua discografia anche su un beat dal sapore estivo.

 

Entriamo nei privé tutti con la tuta
Facciamo alzare la gente seduta
Abbiamo sculture fatte con la frutta
E bottiglie grosse come bazooka
Salta e facciamo tremare la terra
Denti d’oro, orecchini di perla
Bacia il profumo mielato dell’erba
Sbuffami addosso una serra
Flexa flexa per l’estate
Spiaggia, disco, raggi laser
La gente balla per le strade
Frate

 

Jake La Furia non è caduto nel limbo del sound agita culi, sta semplicemente facendo la musica che gli piace fare. Siamo noi Dogo Fieri che continuiamo a non farcene una ragione e se siamo così nostalgici dei Dogo possiamo aprire Spotify e ascoltarci la loro intera discografia, ma possiamo essere anche onesti e ammettere che se Jake avesse detto queste frasi in un pezzo nei Dogo non avremmo storto il naso.

Lascia un commento