Avete notato gli ultimi flop di Ghali?

Sarà un anno che Ghali non ne azzecca una, anzi forse una l’ha azzeccata, fidanzarsi con la modella Mariacarla Boscono, perché l’amore si sa rende sereni, riempie la vita e dà gioia. Per il resto sembra che abbia preso una decisione peggio dell’altra dal punto di vista musicale e di marketing.

A parte Cara Italia, che essendo stato commissionato da Vodafone, è andato bene per forza di cose, gli altri singoli sono stati dei flop. Già Peace & Love con Sfera Ebbasta è stato un flop e per floppare con Sfera che non hai mai floppato finora neanche mezzo featuring ce ne vuole. I Love You, altro flop a cominciare dalla comunicazione. Ghali che parla ai suoi fan: “pensate a quanto vi voglio bene e bla bla bla“, Ghali che perdona i suoi nemici passati, Ghali che va in carcere, ma è Ghali o Gandhi?

E no perché a un certo punto tutto questo buonismo ha rotto e anche parecchio! E soprattutto a quanto pare non è più la mossa vincente. Chi sta consigliando Ghali non ha capito tre cose:

1. Ghali non può essere il nuovo Jovanotti. Jovanotti oggi ha 52 anni, Ghali 26. Quando Jovanotti aveva esordito era tutt’altro che politically correct, dall’abbigliamento, ai testi, ai gesti: era un ribelle e piaceva per questo. Era uno che andava in tv con i pantaloni corti e larghi, il cappellino storto, che faceva il gesto con le corna, quando tutti gli altri erano in camicia e pantaloni. Poi, con il tempo e crescendo, ha iniziato a cambiare rotta e ad allargare il suo pubblico. Ghali non può aspirare a diventare il nuovo Jovanotti senza aver passato le fasi che ha passato Jovanotti.

2. Ai ragazzi piace Sfera Ebbasta perché rappresenta tutto quello che non piace ai loro genitori. È questa la chiave. Da bambini/adolescenti abbiamo bisogno di un modello ribelle a cui aspirare, qualcuno che non piace ai nostri genitori. Se uno inizia ad essere approvato dai genitori risulta subito vecchio agli occhi di un adolescente che perde interesse.

3. Il politically correct, il buono a tutti i costi, il perfettino, quello che non sgarra mai né nel comportamento, né nelle canzoni dopo un po’ stanca.

 

E infatti Ghali sta stancando. Non funziona neanche più la cosa di tunisino italiano, perché è arrivato Mahmood che ha, suo malgrado, preso quel posto e quella etichetta. La differenza è che Mahmood sa parlare, sa rispondere a tono alle interviste, anche alle critiche e alle domande stupide, Ghali no, non ha quella parlantina e quella marcia in più.

Ghali a questo punto dovrebbe un po’ “sporcarsi”, svecchiarsi, smetterla di voler a tutti i costi piacere a tutti e tirare fuori una hit vera, anche perché è da Ninna Nanna che non si sentono le sue canzoni nei club, un motivo ci sarà, no?

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