Tiziano Ferro è sempre stato urban, ancora prima che urban significasse qualcosa

I primi passi di Tiziano Ferro furono in ambito hip hop come corista dei Sottotono, poi nel 2011 arrivò Rosso Relativo che era estremamente R&B, un qualcosa che in Italia non c’era e che se fosse uscito oggi avrebbe avuto su di sé tutti gli occhi puntati.

Tiziano era la grande novità, un qualcosa che prendeva le influenze dell’hip hop e le portava con forza nel pop in modo assolutamente inedito. 

 

 

La sua carriera è stata in continua ascesa, canzoni e hit che, volenti o nolenti, hanno accompagnato tutti noi, era sicuramente più pop, era ed è il re del pop italiano, e soprattutto era urban ancora prima che la parola urban avesse un qualsiasi significato o valore. 

Ha collaborato con diversi esponenti della scena rap italiana, anche se spesso non è stato abbastanza seguito e valorizzato dal pubblico del rap, forse per quel suo modo di cantare l’amore tanto caro al pop, che spesso è stato schifato dal rappettaro doc.

 

 

Oggi Tiziano Ferro è tornato con una hit insieme a Timbaland. No dico TIMBALAND, uno dei produttori più famosi e rispettati del mondo hip hop e R&B, roba da far girare la testa! Una di quelle cose che se al posto di Tiziano Ferro ci fosse stato un Gué Pequeno, uno Sfera Ebbasta o un Marracash avremmo fatto tutti la ola e appeso la bandiera italiana fuori dalle nostre finestre.  Il singolo, uscito venerdì, è il primo estratto dal nuovo album Accetto Miracoli atteso per il 22 novembre prossimo su etichetta Virgin Records (Universal  Music Italia).
In Buona (Cattiva) Sorte la voce e la melodia di Tiziano si fondono con gli interventi vocali e l’inconfondibile stile di Timbaland. Il brano è una hit soulful che abbatte le barriere geografiche e crea il perfetto connubio tra la scrittura potente di Ferro e il beat del producer americano.Buona (Cattiva) Sorte rappresenta per me la rinascita” – ha commentato Tiziano – “È una canzone che parla al futuro, senza chiudere le porte a ciò che è stato. È solo un assaggio di quello che sarà un disco che marca l’inizio di una nuova epoca per me. Un album fresco, onesto, energico, figlio dell’esigenza di consegnarmi ad esperienze nuove”.

 

 

Buona (Cattiva) Sorte segna il ritorno di Tiziano Ferro a quel genere musicale che noi oggi chiamiamo urban, ma che lui ha sempre rappresentato già dal 2001.

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