Fedez risponde a Ghali e a Gué Pequeno

Fedez, dopo il tweet di Ghali e il commento di Gué Pequeno, aveva risposto con un sarcastico cuoricino e una foto che ritraeva la sua famiglia con il piccolo Leo che mostra il dito medio. La questione sembrava conclusa, sepolta tra i meandri del web e tra i mille commenti e gli allenamenti articoli. Invece, nella mattinata  di ieri, ha deciso di dire la sua su Ghali e Gué Pequeno…

 

Io sono un reietto del mondo del rap. All’inizio i rapper mi hanno accolto a braccia aperte, quando ero sotto contratto con le loro etichette, poi, quando me ne sono andato via, perché non erano capaci di lavorare, sono sostanzialmente diventato uno stronzo ai loro occhi.
A Ghali ho risposto semplicemente con un cuore, perché non ho mai avuto discussioni con lui, anzi, l’ho aiutato in passato: sono stato io a portarlo su un palco per la prima volta, è venuto anche in tour con me. Poi non ci siamo più sentiti per anni, ma non riesco a capire che bisogno abbia avuto di fare quel tweet. Poi si è accodato alla risposta anche Gué Pequeno, che dopo tutti i problemi che avevamo avuto (i due artisti sembravano aver recentemente risolto i loro dissidi, durati qualche anno, ndr) alla fine era venuto sul palco del mio concerto a San Siro. Ma che senso ha? Sarebbe stata più coerente una critica da parte di Gasparri, piuttosto che loro due che mi insultano“.

 

Stando alle parole di Fedez, Ghali e Gué sarebbero due rosiconi ingrati. In effetti la mossa del Guercio di esibirsi a San Siro non è stata ben vista, soprattutto per i trascorsi con Fedez. Risulta ormai chiaro che davanti alla possibilità di esibirsi a San Siro Gué abbia chiuso anche l’occhio buono. E Ghali? Voci di corridoio dicono da anni che la fine della carriera di Ghali Foh sia dovuta proprio a Fedez che gli avrebbe volutamente chiuso tutte le porte.

Lascia un commento