Lo stage hip hop protagonista del Nameless Music Festival

Il Nameless Music Festival che da otto stagioni si conferma uno degli eventi musicali più importanti d’Italia, ha preso il via il 1 e fino al 3 ha fatto ballare tra le suggestive montagne di Barzio migliaia di persone. Sono stati Steave Angello e Don Diablo re indiscussi della tecno mondiale ad aprire la chermesse.

Non solo musica techno con i più grandi esponenti internazionali del genere, ma anche il nostro amato rap italiano è salito sulle montagne pronto a farci ballare. Per il quarto anno consecutivo, infatti, lo stage hip-hop, o meglio, il Radio 105 Stage, ha preso vita grazie a Radio 105 che ha ospitato sul palco i maggiori esponenti del rap italiano.

Lo stage hip hop in quel di Barzio ha preso vita quattro anni fa quando Alessandro Borgia, in arte Ale PuntoeBasta, che dopo aver vinto una scommessa con il patron di Nameless, Fumagalli, ha ottenuto uno stage completamente dedicato al rap italiano.“Tre anni fa chiamai il patron di Nameless“, mi aveva raccontato l’anno scorso Ale PuntoeBasta, “chiedendogli se mi dava un giorno dello stage 2. Ai tempi era una tendo/struttura piccolissima, io ho messo insieme un cast di artisti che seguivo senza però fare grossi nomi, c’erano Fred De PalmaShadeNerone e ho scommesso che sarei riuscito a riempire proprio quella tendo/struttura, dove nessuno c’era mai riuscito prima. Beh, quel giorno, per un’ora, ho svuotato lo stage 1“.

Sono passati quattro anni da allora e anche quest’anno il rap italiano ha saputo tenere testa al main stage. Sono tre i grandi nomi che in questi giorni si sono esibiti: Fabri Fibra, che ha aperto le danze inaugurando il Radio 105 stage il 1 giugno, Sfera Ebbasta a cui é toccato il 2 insieme a Drefgold e Shablo e infine per chiudere in bellezza la tre giorni sulle montagne di Barzio é arrivato Gué Pequeno.

È sabato 2 giugno, le montagne e l’aria fresca fanno da cornice allo stage hip-hop, che dal tardo pomeriggio fino a sera, vede salire sul palco i migliori esponenti della nuova scena rap/trap italiana. L’anno scorso é toccato a Giaime con Gimmi Andryx Prova 1 ad aprire la giornata, quest’anno invece è la volta di Shablo, Drefgold, Ernia e Sfera Ebbasta.

Grande ritorno per Samuel Heron protagonista con le sue hit e la sua allegria dell’edizione 2017 e di quella di quest’anno.

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É domenica 3 giugno, le montagne sono sempre lì ad aspettarci, come la folla che si fa via via più fitta per il gran finale di questa otrava stagione del Nameless Music Festival. Samuel Heron viene affiancato da G.Bit che insieme alle sue hit intona ‘Cavolo’, é il turno poi di Sick Luke e Crookers Mixtape. Nonostante l’aria fresca, la situazione si fa sempre più calda, continua ad arrivare sempre più gente, il sole è ormai calato, l’aria inizia a farsi sempre più fredda, le montagne e un gruppo di mucche che pascolano in lontananza, fanno da cornice a lui il Gentleman del rap italiano Gué Pequeno.

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Devo dire che rispetto all’anno scorso, lo stage hip hop ha visto meno esponenti, grandi assenti sono stati Gemitaiz, Madman, Giaime, Vegas Jones, Ghali, Capo Plaza, Maruego, Amill Leonardo, Nerone, Lowlow, Enzo Dong. L’anno scorso era stato più fitto, quest’anno imvece si è optato per i grandi nomi e per la musica indie con Drone126, Ketama126, Pretty Solero e Ludwig.

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