Il matrimonio gipsy di Achille Lauro, Boss Doms, Clementino e Rocco Hunt

Ore 15.00 Piazza Plebiscito, Napoli.

É inizato con questa storia su Instagram il nuovo flash mob organizzato ieri da Achille Lauro a Napoli.

15 novembre Piazza Duomo, Milano.

Anche in questo caso era bastata una storia su Instagram per mobilitare l’intero capoluogo meneghino e il quadrilatero della moda. L’occasione era stata quella di girare il video di ‘Thoiry Remix’.

Stessa storia, città diversa. A sei mesi di distanza dal primo raduno organizzato da Lauro, Napoli risponde in massa. Accompagnati da due napoletani doc, Clementino e Rocco Hunt, Achille Lauro e Boss Doms hanno dato il via non solo a un flash mob, ma anche a un matrimonio gipsy. Con l’abbigliamento che si conviene per tale occasione, i quattro artisti, insieme alla città di Napoli, hanno girato il primo video di una trilogia che stando alle parole di Achille Lauro dovrebbe essere un documentario.

“Bellezze sto girando un super documentario. É il primo di una trilogia. Dopo aver scritto la sceneggiatura di quasi tutti i miei videoclip, questa è la mia prima esperienza alla regia di un lungometraggio, la mia Opera Prima“.

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Al di là delle risprese, o del singolo in questione, è la forza e l’energia che i quattro protagonisti si sono scambiati in un tutt’uno con i numerosi partecipanti. Gente comune, fan che hanno accolto l’invito di Lauro, Doms, Clementino e Rocco Hunt e che sono stati protagonisti di qualcosa di grande. Sebbene a Lauro non piaccia la definizione di rapper, il rap è aggregazione, condivisione e quello di ieri è stato uno dei momenti più hip hop degli ultimi anni. Il pubblico è solito vedere i propri idoli lontani, come se fossero delle persone irraggiungibili, li vedono sui social, su un palco, distanze che sembrano insuperabili, ecco, Achille Lauro é riuscito ancora una volta ad accorciare quella distanza, a rendere il suo pubblico partecipe dei suoi progetti artistici, a mischirsi con esso, dimostrando che insieme sono una forza.