Dark Side nei guai per un festino a base di droga

Droga, abiti firmati, soldi, gioielli, il blitz della polizia che interrompe il droga party e gli amici che fanno arrestare il pusher: sembra la trama di una delle canzoni della Dark Polo Gang, ma é successo realmente.

Secondo quanto riportato da Il Messaggero lo scorso martedì gli agenti della volante hanno fatto irruzione in un appartamento in via Bonifacio VIII a Roma dove si stava svolgendo un festino a base di droga. All’interno dell’abitazione 7 giovani sono stati trovati intenti a consumare stupefacenti e ad ascoltare musica, proprio come nelle canzoni della Dark Polo Gang, che degli abiti firmati e del vantarsi di pippare ha fatto il proprio marchio di fabbrica. Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine: “Tutti i presenti apparivano in un evidente stato di alterazione psichica, verosimilmente dovuto all’ assunzione di sostanza stupefacente“. Tra i presenti cinque, tra i 19 e i 23 anni, venivano da Milano e sarebbero arrivati nella capitale proprio per incontrare Dark Side. In trasferta dal capoluogo lombardo anche un tatuatore intento a terminare un lavoro sul braccio di Dark Side. Un 25enne di Viterbo, che all’arrivo della polizia, ha gettato dalla finestra un involucro con 13 grammi di marijuana, 8 di hashish e 5 di cocaina e indosso aveva 1800 euro in contati ed è stato arrestato con l’accusa di spaccio.

I guai per Arturo sembrano non finire mai, lui pare essere sempre più fuori controllo a causa della sua dipendenza e questo pare essere uno dei motivi della sua dipartita dalla Dark Polo Gang. Del resto la Gang romana non ha mai fatto mistero dell’uso di sostanze stupefacenti, anzi é sempre stato uno dei loro marchi di fabbrica, insieme all’ostentazione di soldi e capi griffati, eppure la situazione sta sfuggendo di mano a Dark Side.

 

 

 

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