‘Back Home’ di MadMan un altro disco passato inosservato

E’ uscito il 2 febbraio ‘Back Home’, il nuovo disco di MadMan che sembra essere l’ennesimo passato inosservato. Stessa sorte di ‘Mowgli’ di Tedua, anche di ‘Back Home’ ne hanno parlato per due giorni e poi è entrato ufficialmente nel dimenticatoio, tanto che forse pare che neanche MadMan si sia accorto che è appena uscito un suo disco. Nonostante sia un ottimo prodotto, nonostante la certificazione a disco d’oro, sia di ‘Back Home’ che di ‘Contro’ in feat. con Coez, in pochi ne hanno parlato. A parte l’annuncio della data di uscita, della tracklist, delle date di instore fedelmente copiate e incollate dal comunicato stampa, anche usando quel cazzo di Google, si trovano ben pochi articoli dedicati all’ultimo lavoro di MadMan.

Ma perchè sta succedendo questo? Al di là del gusto personale, delle vendite, degli streaming e della partecipazione dei fan agli instore, sembra che alla stampa di settore non interessi più parlare dei dischi, degli artisti, scrivere le classiche recensioni, fare interviste, si limitano a dare passivamente le notizie. La mia non vuole essere una critica ma uno spunto di riflessione, ho come l’impressione che oggi contino più i click della musica, come se si dovesse dare l’informazione in modo meccanico, per portare a casa il compitino e poi rivolgersi a qualcos’altro, qualcosa successo subito dopo, dare l’ennesima informazione sterile, portare a casa l’ennesimo compitino e andare avanti così all’infinito senza soffermarsi su nulla. E’ uscito il disco di MadMan, lo scrivo, metto la tracklist, le date degli instore e passo al compito successivo, così passivamente e maccanicamente.

E’ vero che sta uscendo tanta musica, che è difficile stare dietro a tutto, che le notizie e le uscite di dischi e singoli si rincorrono a una velocità tale da far girare la testa, ma è altrettanto vero che ci sono artisti che meritano di essere approfonditi per la musica che producono. Eppure in questi mesi stiamo assistendo a una mancanza di informazione e approfondimento e un susseguirsi di flop. Al di là del gusto personale, ‘No Comment’, ‘Mowgli’, ‘Back Home’, ‘Tree’,  non sono stati approfonditi e non è stato parlato di loro in modo adeguato. Si sono tutti concentrati su Sfera Ebbasta facendo sì che il resto passasse quasi inosservato. A breve usciranno i dischi di Gemitaiz e Capo Plaza, di quest’ultimo si parlerà sicuramente più per capire chi ha copiato che per il resto, ma è sempre la musica a farne le spese. Ci troveremo davanti a un periodo quasi di silenzio nei confronti dei vari dischi usciti fino a quando non usciranno Marracash e Salmo e allora tutti i riflettori si accenderanno. Credo che oggi ci sia molta ipocrisia nella musica e molta incompetenza da parte di chi scrive, si preferisce fare news che contenuti, perchè questi ultimi richiedono più impegno e fatica e spesso non vengono neanche letti o clickati tanto quanto vengono clickati i testi.

 

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