Non mi interessa la tua recensione

Perché i rappers non cagano i magazine di settore?

E’ un dato di fatto, prima di diventare popolari cercano di comparire sui più importanti magazine online di settore, una volta raggiunta la popolarità li schifano e snobbano. E’ normale che una volta ottenuto un articolo su Rolling Stone, Vanity Fair, La Repubblica, il Corriere e via dicendo, l’articoletto su un webgiornalino non faccia più gola ai rapper, anche se hanno rincorso quel webgiornalino per mesi e anche se all’inizio della loro carriera era l’unico ad aver sempre scritto di loro. Si tratta solo di ingratitudine? Non credo. La realtà è che la maggior parte dei magazine online sono portati avanti da persone che non sono in grado di fare quello che fanno. Molti campano sul nome che credono di essersi costruiti nel corso degli anni, senza tenere in considerazione il fatto che sono per lo più derisi e schifati dall’intera scena o quasi. Chi si basa solo sulle visualizzazioni per credersi un big commette un grave errore: copiare e incollare comunicati stampa, mettere sul sito i testi delle canzoni, scrivere articoletti da tre righe senza contenuto, senza dare un’opinione o un valore aggiunto, non è seguito per stima ma per clickbait. Con un così basso profilo non c’è da sorprendersi che anche gli artisti, una volta capito il giochetto ed essere entrati in contatto con giornalisti veri e realtà editoriali vere, li schifino.

Non c’è un solo capo di un magazine online di settore che sia diventato riconosciuto dal pubblico e rispettato dalla scena, poi arrivano gli YouTubers e rubano il posto a tutti sia a livello di immagine che di credibilità. Gli artisti li seguono, condividono le loro reaction, il pubblico li ama, aspetta i loro video e li ferma per strada per fare una foto con loro. Dov’è allora l’errore? Nella disonestà, nel non sapersi evolvere, nel non saper dare un contenuto al pubblico che vada al di là di un copia incolla o di una news.  Al pubblico interessa conoscere l’opinione di chi ha scritto un articolo, interessa essere informato e leggere è uscito il video di prodotto da non è fare informazione perchè è una notizia che apprende già dai social e da YouTube. Lo stesso vale per gli artisti, non gli interessa che il magazine tal dei tali scriva è uscito il video di prodotto da. Dare opinioni e fare informazione è un’altra cosa, per questo tali magazine vengono spesso snobbati dagli artisti, sì fanno girare nel web la notizia dell’uscita del loro video, ma se vogliamo lo possono fare tranquillamente da soli avendo un seguito nettamente maggiore. E’ solo e soltanto una questione di contenuti, informazione e credibilità, se mancano questi fattori, puoi avere tutte le visualizzazioni che vuoi, ma non conti niente, la tua voce è nulla. Puoi continuare a illuderti di avere un nome, ma quel nome, nel momento in cui la gente scopre il trucco, cade.

Quando nel corso degli anni hai fatto in modo di avere una credibilità pari a zero e non fai niente se non continuare con quei copia incolla, sei arrivato senza accorgertene al punto di non ritorno. Ci sarà qualcuno, magari meno colto, che riuscirà a colmare il vuoto che hai lasciato e a prendersi lo spazio e la popolarità che non hai saputo conquistarti e mantenere. Quando un artista gode di una certa popolarità, è ormai entrato nel gioco del rap e ne conosce già le dinamiche, sa quali sono i magazine di un certo livello e quali non lo sono, sa quali recensioni meritano la sua attenzione e quali no, perchè piano piano ha imparato, non solo a conoscere i magazine, ma anche chi c’è dietro e a sapere chi sa fare il suo e chi no. Ci sono anche casi di artisti maleducati, cafoni e irrispettosi non è di certo una novità, ma se sai fare il tuo lavoro, esso viene riconosciuto.

Il vero riconosce il vero.

 

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