12 rapper che hanno perso la fama

Ho trovato questo video su Youtube e mi sono trovata perfettamente d’accordo con i nomi scelti e le motivazioni date. Tra i 12 rapper, che per vari motivi, hanno perso fama ci sono molti artisti che hanno fatto la storia del rap italiano.

Emis Killa, che per alcuni anni è stato il rapper più seguito, ha poi perso punti. Il suo ultimo disco, Terza Stagione, nonostante fosse un ottimo lavoro, non ha avuto il successo meritato. Emis Killa ha poi provato a cavalcare la nuova wave con alcuni featuring che non hanno fatto altro che affossarlo, per poi darsi al reggaeton. Ora sta uscendo il suo nuovo progetto e sebbene abbia un buon seguito, non ha più quel posto d’onore che aveva a cavallo tra il 2011 e il 2014.

Rocco Hunt, ha avuto il boom grazie a Sanremo e poi è caduto nel baratro. Del suo ultimo singolo uscito venerdì ne hanno parlato in quattro gatti. Ha il suo seguito, ma niente di stratosferico come avrebbe potuto essere visto l’exploit avuto con Sanremo.

Grido, Nto’, G-Max dei Flaminio Maphia e lo stesso Tormento hanno subito lo scioglimento dei loro rispettivi gruppi. Ma Co’Sang, Gemelli Diversi e Sottotono sono stati, a livelli diversi e anche per un pubblico diverso, pilastri del rap italiano. Tormento, così come Esa e Mondo Marcio, sono considerati divinità dagli ascoltatori e dagli amanti storici del rap, purtroppo però non hanno avuto una carriera in ascesa così come ci si aspettava. Mondo Marcio, nonostante abbia ancora un’ottima fetta di pubblico, avrebbe dovuto fare lo stesso percorso a livello di fama, popolarità e crescita, fatto da Fabri Fibra. È stato il primo a firmare con una major, seguito pochi mesi dopo da Fibra e poi dai Dogo, Marracash e via dicendo, eppure si è perso già dopo Generazione X, anche se sono molti i fan che ancora oggi stanno aspettando un suo disco, vediamo quando uscirà…

Frenkie Hi Nrg, Piotta, Duke Montana e Amir sono altre meteore. Frankie Hi Nrg sta facendo parlare di sé grazie alle sue opinioni espresse su Salvini e sulla nuova scena, ma per troppo tempo è caduto nel dimenticatoio, Piotta sta uscendo con un nuovo disco, di cui venerdì è stata rilasciata la prima parte e oggettivamente è un ottimo lavoro, vediamo in quanti lo ascolteranno però…Duke Montana ha fatto la fine di Grido, come lui è il fratello di J-Ax, Duke è il padre di Sick Luke.

È un peccato per diversi motivi. Primo perché alcuni di questi artisti hanno davvero fatto la storia del rap italiano. Negli anni ’90 tutti ascoltavamo i Sottotono, i Gemelli Diversi, i Flaminio Maphia, Quelli che Benpensano di Frankie Hi Nrg è stata una hit, il primo rap politico italiano. Da Mondo Marcio ci aspettavamo tantissimo, da Emis Killa anche. Chi non ha ballato almeno una volta Super cafone del Piotta? O ascoltato a ripetizione le canzoni dei Sottotono? 

A questa lista di 12 nomi, se pensiamo a gruppi che hanno fatto la storia e che si sono sciolti per x motivi, metterei a malincuore anche i Club Dogo e Jake La Furia. Se Gué Pequeno solista è andato e va come una bomba, non si può dire lo stesso di Jake purtroppo.

Questo dovrebbe far riflettere anche sulla scena attuale. Di molti nomi storici che hanno avuto successo e hanno fatto la storia è rimasto poco più che il ricordo e l’afetto dei fan, quanti nomi ci sono oggi, senza arte né parte, che verranno dimenticati? 

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